L'iniziativa è dell'ong ambientalista "Rethink Plastic", a supporto della direttiva del Parlamento europeo che abolisce l'uso della plastica monouso
Un drago di cartapesta alto tre metri che sputa rifiuti di plastica di fronte al Consiglio europeo: è l'iniziativa degli attivisti di Rethink plastic, alleanza delle Ong ambientaliste, per chiedere agli Stati membri di non fare ostruzione sulla direttiva sui prodotti di plastica monouso dopo il via libera del Parlamento europeo. Il primo vicepresidente della Commissione europea, Frans Timmermans, e la relatrice del testo passato in Eurocamera, l'eurodeputata dell'Alde Frederique Ries sostengono l'iniziativa e invitano gli attivisti a "continuare insieme una lotta che si può vincere". "La proposta della Commissione, sostenuta con forza dal Parlamento europeo - sottolinea - sarà un buon inizio per mettere fuori dalla normativa i dieci prodotti più inquinanti di plastica" monouso e per "sostituirli con prodotti altrettanto efficaci ma senza gli stessi orribili effetti sull'ambiente naturale". Rethink plastic chiede soprattutto di non ammorbidire la proposta sulla responsabilità estesa del produttore sui costi di recupero e gestione dei rifiuti. L'enorme drago di cartapesta resterà davanti al Consiglio fino al 28 novembre, giorno in cui i negoziatori di Consiglio, Parlamento e Commissione torneranno a incontrarsi per discutere la normativa.
Fonte: RaiNews, 28 novembre 2018