Dopo Nerea, ecco la collaborazione con esosport.
Marco Comotto, che presenta l'evento, ci racconta che nel 2018 abbiamo veicolato un uso più coscienzioso del consumo di acqua durante le competizioni di Porto Sant'Elpidio, con l'utilizzo delle bottigliette Nerea da 33 cl e loro recupero, per il riutilizzo della plastica.
Quest'anno annunciamo una nuova iniziativa che si chiama esosport run, progetto dedicato alla raccolta e al riciclo di scarpe sportive esauste.
Passione per lo sport, competenza nel mondo dei rifiuti, preservazione dell’ambiente e ciclo del riciclo: questi sono i pilastri sui quali si basa il progetto esosport, ideato da ESO Societa' Benefit, azienda nata nel 1999 con un servizio di gestione di rifiuti da ufficio e consulenza ambientale.
Gli obiettivi dell’iniziativa sono ridurre l’accumulo dei rifiuti in discarica e innescare nelle persone la convinzione che e' possibile, non solo riciclare, ma anche ottenere dal ciclo del riciclo nuova materia prima seconda, che, per l’occasione, era sotto forma di piastrelle ed e' stata posizionata sul percorso di transito degli atleti diretti verso la frazione di nuoto.
Allo start del nuoto, quindi, si trovava un segno tangibile della trasformazione e poteva essere così consapevole di aver contribuito ad un piccolo pezzo della tua gara di Triathlon ed anche al "Ciclo del riciclo".
La presenza di esosport run si e' concretizzata anche con il posizionamento di un contenitore, ESObox esosport run, dedicato alla raccolta presso lo stand del progetto: gli atleti, ma anche tutti coloro che sono stati presenti all’evento, hanno portato le vecchie scarpe sportive il 31 maggio, 1 e 2 giugno, destinandole cosi' ad un progetto di economia circolare.
Ha presenziato l'evento Fabio Sturani, Capo Segreteria Presidenza Regione Marche.
Non perdere l’occasione di contribuire a creare una nuova dimensione ecosostenibile dello sport e alla nascita di nuovi progetti di economia circolare.