Una presa di posizione dura e coerente per il Guardian: da oggi niente più pubblicità di aziende del settore oil and gas. Una scelta che farà molto discutere e che alza l’asticella per tutte le fonti di informazione che si occupano di ambiente e sostenibilità.
Si tratta della prima, importante, fonte di informazione a decidere di non ottenere più soldi dalla pubblicità proveniente da società impegnate su fonti fossili, come tutto il comparto oil and gas.
Una scelta certamente non facile, che potrebbe avere ripercussioni significative sulle entrate del quotidiano. A questo proposito la proprietà del Guardian ha dichiarato:
“Fermare quelle pubblicità potrebbe significare un duro colpo finanziario e costringerci a fare tagli significativi al Guardian e Observer in tutto il mondo”.
Tuttavia le mancate entrate pubblicitarie potrebbero essere compensate da maggiori abbonamenti sia alla versione digitale, sia al cartaceo.
Foto di <a href="https://pixabay.com/it/users/jplenio-7645255/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=3629119">Johannes Plenio</a> da <a href="https://pixabay.com/it/?utm_source=link-attribution&utm_medium=referral&utm_campaign=image&utm_content=3629119">Pixabay</a>