La newsletter di ESO
Twitter facebook Youtube Linkedin


Rassegna del 19 Ottobre 2017
    

GoGreen Newsletter

Rischi ambientali, economici e sociali: la soluzione è la tecnologia


I benefici per l’ambiente e per il business del futuro arriveranno dalla tecnologia, a patto di trasformare i rischi ambientali, economici e sociali del pianeta in opportunità. Tutto ciò è possibile attraverso l’applicazione di tecnologie innovative e la digitalizzazione dei processi.

Sarà certamente dalle tecnologie più dirompenti che arriveranno le opportunità maggiori – lo afferma il Global Opportunity Report 2017: per esempio il mercato dell’intelligenza artificiale ha un valore stimato di oltre 16 miliardi di dollari entro il 2022, mentre quello della blockchain arriverà a valere 2,3 miliardi di dollari nel 2021. Crescite poderose che vanno controllate per evitare che i rischi ambientali e sociali – quelli economici in fondo dovrebbero far parte della normale gestione di impresa – non ricadano sulle fasce deboli e sulla Natura. L’indagine – condotta a livello globale da DNV GL Business Assurance, Global Compact delle Nazioni Unite e Sustainia – ha coinvolto oltre 5.500 rappresentanti del mondo delle aziende, del governo e della società civile prendendo in esame alcuni dei rischi più pressanti di oggi con l’obiettivo di evidenziare le opportunità di business correlate.

L’edizione 2017 del report (di cui potete leggere una sintesi) ha preso in esame cinque rischi ambientali, economici e sociali gravi: l’instabilità politica che caratterizza determinate regioni mondiali il consumo del suolo l’ineguaglianza crescente l’impatto del cambiamento climatico sulle città il peso delle cyber minacce Come trasformare i rischi ambientali, economici e sociali in opportunità di business?

L’elemento abilitante per il cambiamento in positivo è la tecnologia, in quasi tutte queste opportunità, trasversale a tutti i rischi ambientali, economici e sociali: a prescindere dal settore economico di riferimento, quindi, ogni azienda deve essere disposta a investire in processi di digitalizzazione per rimanere sul mercato. Ecco alcuni scenari di rischio in cui la tecnologia può intervenire per trasformare il pericolo in opportunità, generando benefici ambientali, sociali ed economici. Rischi sociali: cyber security intelligente Entro il 2019 il costo totale degli attacchi informatici per le imprese raggiungerà la cifra di 2 trilioni di dollari l’anno, a cui aggiungere il costo del rischio che corrono le infrastrutture (12,8 milioni di dollari all’anno solo nell’industria energetica).

L’intelligenza artificiale è la risposta a questo rischio: macchine capaci di imparare e di adattarsi alle mosse degli hacker, che portino un risparmio annuo di 400/500 miliardi di dollari alle aziende (costo dei reati cibernetici) e rafforzino ancora di più una internet economy che già oggi genera 3 trilioni di dollari all’anno. Con una ricaduta occupazionale non indifferente: sono 210.000 i posti di lavoro legati alla cyber sicurezza attualmente vacanti, solo negli USA.

Rischi economici: blockchain e micro grid per un’energia peer-to-peer

La crescente urbanizzazione e i sempre più frequenti disastri naturali generano notevole pressione sulle risorse disponibili, soprattutto in campo energetico. Un rischio che si può trasformare in opportunità di business sfruttando le micro-grid e ripensando il modello energetico in chiave peer-to-peer, grazie anche all’utilizzo della blockchain. Le micro grid da un lato sono più resilienti dei network energetici su larga scala e dall’altro consentono di cambiare la logica dei consumi. Permetteranno, infatti, al consumatore di diventare anche produttore di energia (prosumer), mentre la blockchain faciliterà il trading e terrà traccia di consumi e transazioni. Ci si aspetta che il solo mercato delle micro-grid comunitarie si espanderà dai 162,9 milioni di dollari del 2015 alla cifra di 1,4 miliardi entro il 2024. Più in generale, l’intero mercato globale delle micro-grid raggiungerà il valore di 40 miliardi di dollari entro il 2020. Rischi ambientali: sfruttamento efficiente delle risorse idriche La popolazione urbana aumenta di 1,4 milioni di unità ogni settimana e il problema della scarsità di acqua affligge al momento 1,5 miliardi di persone nel mondo. Trasformare l’attuale rete idrica, statica, in un sistema connesso, che consenta di ridurre il consumo sia di acqua, sia di energia per il suo funzionamento, appare cruciale. Il potenziale di questa intuizione è enorme: entro il 2021, il mercato delle soluzioni tecnologiche applicate alle risorse idriche varrà 20,1 miliardi di dollari (contro gli 8,46 miliardi del 2016). Una razionalizzazione degli impianti di gestione delle risorse idriche attraverso la tecnologia porterebbe un risparmio compreso tra 7 e 12 miliardi di dollari. Tecnologia per un’educazione alla pace Solo nel 2015, i conflitti nel mondo hanno causato la perdita del 13% del PIL globale. Sono 1,5 miliardi gli individui coinvolti in situazioni di guerra secondo la Banca Mondiale e si stima che entro il 2030, il 46% dei poveri vivrà in zone di conflitto.

L’opportunità che si apre in questo scenario alle aziende è quella di contribuire a ristabilire la pace in queste aree del mondo, attraverso l’educazione e la formazione dei 57 milioni i bambini in età scolare primaria che non ricevono un’educazione formale (la metà di loro risiede proprio in un’area di conflitto). L’utilizzo di tecnologie di e-learning permette la formazione a distanza, attraverso internet, aprendo un mercato da 70 miliardi di dollari solo per l’offerta di prodotti specifici con fruizione da dispositivi mobili.


Fonte: Greenplanner.it, 6 Ottobre 2107




Torna alle notizie GOGREEN




Rassegna del 19 Ottobre 2017
 
8 di 18 della rassegna...
    
Il crowdfunding come finanza sociale


Sviluppo sostenibile, il Consiglio dei ministri approva la Strategia nazionale
Fonte: Greenreport.it, 2 Ottobre 2017

Obbligo di iscrizione Consorzio nazionale imballaggi e contributo ambientale per la raccolta e il recupero dei rifiuti di imballaggio


Turismo sostenibile, ecco le località italiane incluse nelle Top green destination 2017
Fonte: Rinnovabili.it, 13 Ottobre 2017

ESO partecipa a ECOMONDO 2017


Il nostro futuro energetico passa anche per il biodiesel
Fonte: Greenplanner.it, 6 Ottobre 2017

Galletti: rafforzeremo l’ecobonus, e in visita in Germania presenta la strategia Italiana per l’economia circolare.
Fonte: Greenreport.it, 6 Ottobre 2017

Verso un Eco – Rinascimento?


 
 
Privacy   |   Supporto

www.eso.it - info@eso.it