La newsletter di ESO
Twitter facebook Youtube Linkedin


Rassegna del 9 Gennaio 2020
    

GoGreen Newsletter

Gli incendi australiani potrebbero essere la Chernobyl del Riscaldamento globale - di Carlo Grande


Gli incendi australiani potrebbero essere la Chernobyl del Riscaldamento globale - di Carlo Grande

Australia, anno zero dal punto di vista climatico. «Complimenti, suicidio quasi perfetto» dice lo scrittore Richard Flanagan sul New York Times, davanti alle scene apocalittiche che tutti abbiamo sotto gli occhi e che ricordano film post-guerra nucleare alla Mad Max: quasi mezzo miliardo di animali uccisi, oltre naturalmente alle decine di vittime umane.

L’articolo punta l’indice contro le responsabilità politiche di chi ha favorito ottusamente le lobbies dei combustibili fossili, gli «oligarchi del carbone»: «La gloriosa Grande Barriera Corallina muore, le foreste pluviali, patrimonio dell'umanità, bruciano, le meravigliose e gigantesche foreste di alghe sottomarine svaniscono, molte città stanno esaurendo l'acqua. Il continente brucia su una scala mai vista prima». Gli incendi hanno già devastato 14,5 milioni di acri, la superficie della Virginia Occidentale, più del triplo dell'area distrutta dagli incendi del 2018 in California e sei volte più degli incendi del 2019 in Amazzonia. L'aria di Canberra a Capodanno è stata la più inquinata al mondo, su di lei incombeva un pennacchio di fumo e di fuoco largo quanto l'Europa.

Gli scienziati temono che alcune specie (anche di piante) siano state spazzate via. Gli animali sopravvissuti (particolarmente strazianti le scene che hanno come protagonisti canguri e koala) stanno abbandonando i piccoli in cerca di acqua e di cibo, e la stagione degli incendi è solo all’inizio.Eppure il governo, dice Flanagan, boicotta gli accordi internazionali sui cambiamenti climatici e difende le industrie di combustibili fossili del Paese. Oggi l'Australia è il maggiore esportatore mondiale di carbone e di gas. Recentemente si è classificato al 57 ° posto su 57 Paesi quanto a impegno per ridurre i catastrofici effetti del cambiamento climatico. Surreali le dichiarazioni del vice primo ministro Michael McCormack, quando ha detto che gli incendi sono esplosi per colpa del letame di cavallo.

Insomma, Il pianto del coccodrillo (con rispetto per coccodrilli &co.) commuove poco. Siamo di fronte a un'Australia prosciugata, che si sta riscaldando e bruciando, dice Flanagan: «Sono state aperte le porte dell'inferno, è stata condotta una nazione a suicidarsi». Come disse Mikhail Gorbaciov, il crollo dell'Unione Sovietica iniziò con il disastro nucleare di Chernobyl nel 1986. Sulla scia di quella catastrofe, «il sistema divenne insostenibile», scrisse nel 2006. La tragedia, ancora in atto, degli incendi australiani potrebbe essere la Chernobyl del Riscaldamento globale.

 

Foto di <a href="https://pixabay.com/it/users/danielkirsch-4218687/?utm_source=link-attribution&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=image&amp;utm_content=4716469">Daniel Kirsch</a> da <a href="https://pixabay.com/it/?utm_source=link-attribution&amp;utm_medium=referral&amp;utm_campaign=image&amp;utm_content=4716469">Pixabay</a>




Torna alle notizie GOGREEN




Rassegna del 9 Gennaio 2020
 
8 di 25 della rassegna...
    
100% rinnovabili tagliando tutti i costi del 91%: come si può fare in 143 Paesi
qualenergia.it

Ambiente e questione femminile: i grandi temi della musica dei nuovi anni Venti - di Filippo Mei
huffingtonpost.it

Ambiente, Ministro Costa: 2 milioni per 4 nuove aree marine protette La tutela del mare diventa prioritaria con i nuovi finanziamenti per quattro aree marine protette - di Filomena Fotia
meteoweb.eu

Boom di elettriche e plug in, le auto del 2020 - Boom di elettriche e plug in, le auto del 2020
ansa.it

Creval il calendario 2020: Innovare per crescere in modo sostenibile
greenretail.news

Emergenza clima e cambiamenti climatici, ecco il bilancio del 2019
legambiente.it

Fine anno-Mattarella: giovani, ambiente e coesione nazionale tra i temi affrontati - di Simona Zecchi
it.euronews.com

I consigli per viaggiare in modo sostenibile senza danneggiare l’ambiente
siviaggia.it

 
 
Privacy   |   Supporto

www.eso.it - info@eso.it