I proventi saranno investiti per finanziare e incentivare l'uso di mezzi di trasporto con un minor impatto ambientale
Il ministero dei Trasporti francese ha annunciato che a partire dal 2020 applicherà una tassa fino a 18 euro per tutti i biglietti aerei dei voli con partenza dalla Francia. La nuova tassa servirà a finanziare e incentivare l’uso di mezzi di trasporto con un minor impatto ambientale, ha fatto sapere il ministero, e sarà modulata in modo da mantenere una certa progressività. La tassa sarà pari a 1,50 euro per i biglietti aerei in classe economica con destinazione interna o europea, mentre salirà fino al massimo di 18 euro per i voli aerei intercontinentali in business class. La tassa sarà applicata solo sui voli aerei in partenza dalla Francia, non su quelli in arrivo.
La Svezia ha introdotto una misura simile nell’aprile 2018, imponendo una tassa che può arrivare fino a 40 euro. La misura è stata presentata come una tassa per combattere il cambiamento climatico ed è stata accolta piuttosto bene nel paese. La Svezia è uno dei paesi dove sono più forti le obiezioni ai viaggi in areo, spesso rapidi e comodi ma molto più inquinanti di altri mezzi di trasporto, come i treni. Le emissioni degli aerei sono ritenute tra il 2 e il 5 per cento del totale delle emissioni inquinanti responsabili del cambiamento climatico prodotte ogni anno.