La rivoluzione arriva da lontano. Dalla Germania giunge l’idea geniale per ridurre l’impatto ambientale procurato dall’industria della moda fast-fashion, tra le maggiori responsabili di danni all’ecosistema
Il suo nome è VinoKilo – Vintage Kilo Sale, una grande iniziativa guidata da un gruppo di giovani sognatori. Dopo il successo europeo e la sua prima tappa italiana in quel di Milano, giunge per la prima volta a Roma.
Sabato 1 e domenica 2 febbraio appuntamento a Roma
Dalle 11.00 fino alle 20.00 VinoKilo arriva a Roma, presso la Città dell’Altra Economia. Tutti gli appassionati di vintage ed attenti all’ambiente sono invitati all’appuntamento con l’abbigliamento vintage. Una trovata innovativa che colleziona consensi in giro per l’Europa e che porterà nella capitale, più di 6000 pezzi unici da
Finora VinoKilo ha dato nuova vita ad oltre 200 tonnellate di abiti
Sono 219 le tonnellate di vestiti a cui l’azienda di abbigliamento con sede a Magonza, in Germania, ha ridato nuova vita. Con quelle tonnellate sono stati risparmiati 3.262.500 kg di CO2 e 543.750 metri cubi di acqua. Un nuovo concept per uno shopping vintage ed eco-friendly, dove è la sostenibilità a farla da padrona. Un messaggio chiaro che guarda alla “moda” come fenomeno sempre meno consumistico e più come un movimento consapevole, stilistico, di qualità e sostenibile.
L’e-commerce tedesco vinokilo.com ha preso le misure per un’idea rivoluzionaria in grado di mettere d’accordo tutti. Dopo aver gustato un buon bicchiere di vino naturale e assaggiato un buon panino in perfetto street food style, il pubblico è pronto per la bizzarra quanto geniale esperienza di shopping più all’avanguardia che ci sia. Armati di buste eco-solidali e con un piccolo budget a disposizione, gli avventori sono pronti ad immergersi nella ricerca del capo cult che cercavano da sempre.
Un kilo di vestiti, qualsiasi essi siano, per la modica cifra di 40€. Perché acquistare capi di abbigliamento vintage significa pensare all’ambiente e ridurre notevolmente l’impatto ambientale che l’industria di riferimento ogni anno registra in negativo con la politica del fast-fashion.
“Con ogni chilo venduto, riportiamo in vita quelli che sarebbero stati i rifiuti tessili” dice Robin Balser
VinoKilo recupera dalle discariche tessili del globo i vecchi abiti in disuso e, inserendoli in un processo di riqualificazione li riporta a nuova vita, pronti per esser esposti in modo creativo e innovativo nell’ambito di eventi pop-up organizzati nelle maggiori città d’Europa. In poco più di quattro anni di attività VinoKilo ha raggiunto risultati incredibili con numeri di vendite da capogiro, che segnano l’inizio di una vera e propria rivoluzione nel settore.
“Con ogni chilo venduto, riportiamo in vita quelli che sarebbero stati i rifiuti tessili, nonché la più grande fonte di inquinamento dopo l’industria petrolifera”, afferma Robin Balser, CEO e fondatore di VinoKilo che conclude dicendo: “Finora, siamo riusciti a rimettere più di 200 tonnellate di vestiti negli armadi dei nostri clienti, ma il nostro obiettivo è ben maggiore, considerando che esiste un potenziale di circa 800 milioni di tonnellate di abbigliamento inutilizzabile in tutto il mondo”. Obiettivo del progetto è quello di innescare un ciclo di vita infinito per gli indumenti, rendendoli accessibili al grande pubblico.