L’epidemia riduce le attività umane, così gli animali selvatici escono allo scoperto.
Mentre il mondo è quasi fermo a causa del Covid 19, la natura pare riguadagnare i suoi spazi. Gli animali selvatici, in particolare, meno disturbati dalle attività umane, in questi giorni si prendono maggiori libertà. E se chi abita fuori dai grossi agglomerati urbani, magari è già abituato a vedere cervi, caprioli, cinghiali, tassi e volpi, ci sono sempre più persone che hanno avuto la possibilità di vedere animali proverbialmente molto schivi dove non ce li si aspetterebbe.
E’ il caso di un grosso tonno avvistato e filmato ad un metro dalla riva in Sardegna: un’insolita visione di un pesce pelagico abituato alle profondità del mare che raramente si avvicina alla costa con estremo sospetto mentre in questo caso appare tranquillo ed indisturbato. E vista la velocità con cui gli animali si abituano alle nuove situazioni bisognerà prestare particolare attenzione a loro nel momento in cui riprenderanno le attività umane.
Foto di Simon Steinberger da Pixabay