l 22 Aprile si celebrerà la Giornata Mondiale della Terra (Earth Day), la più importante manifestazione mondiale dedicata alla tutela dell'ambiente promossa dalle Nazioni Unite, giunta alla sua 47esima edizione con un unico grande scopo: sconfiggere il degrado ambientale.
Il 22 aprile del 1970, 20 milioni di cittadini americani, rispondendo ad un appello del senatore democratico Gaylord Nelson, si mobilitarono in una storica manifestazione a difesa del nostro pianeta. Tutti, a prescindere dall'etnia, dal sesso, dal reddito, hanno diritto di vivere in un ambiente sano, equilibrato e sostenibile. La Giornata della Terra si basa saldamente su questo principio.
Nel corso del tempo l'Earth Day ha conquistato il mondo intero e ad oggi l'organizzazione sfrutta mezzi di comunicazione potenti fra cui il web, che permette di diffondere notizie e informazioni preziose a livello globale.
In tutto il mondo con eventi e campagne, il tentativo è quello di coinvolgere e sensibilizzare più persone possibili sull'importanza della tutela dell'ambiente.
Per festeggiare l'Earth Day ritorna a Roma per la quarta volta il Villaggio per la Terra, che si svolgerà dal 21 al 25 aprile al Galoppatoio di Villa Borghese e sulla Terrazza del Pincio. Si tratta di cinque giorni di iniziative dedicate alla tutela del pianeta, per creare e diffondere una maggiore sensibilizzazione verso l'ambiente attraverso la condivisione, il divertimento, la conoscenza, le esperienze.
L'edizione 2017 dell'evento, organizzato da Earth Day Italia e dal Movimento dei Focolari, in collaborazione con il Ministero dell'Ambiente, è dedicata infatti al Dialogo Interculturale per la Pace.
esosport, progetto di raccolta e riciclo di scarpe sportive esauste utilizzate per la realizzazione della pavimentazione di parchi giochi e piste di atletica (chiamate rispettivamente "Il Giardino di Betty" e "La pista di Pietro"), sarà presente al Villaggio dando vita ad un'iniziativa "real time" di economia circolare.
In che modo? Tutti coloro che parteciperanno agli eventi del Villaggio della Terra verranno inviatati a conferire le loro scarpe esauste: ogni paio di scarpe vecchie consegnato permetterà la posa di una piastrella ottenuta dal processo di riciclo delle scarpe sportive esauste. In questo modo mattonella dopo mattonella e scarpa dopo scarpa si potrà assistere alla nascita della versione temporary de "Il Giardino di Betty", area gioco sulla quale i bambini potranno divertirsi e giocare.
Gli ESObox sport, destinati alla raccolta delle scarpe sportive esauste, saranno posizionati al Villaggio per la Terra: il personale incaricato darà aggiornamenti in tempo reale sulla raccolta e sull'andamento della costruzione del giardino.
esosport vi aspetta dal 21 al 25 aprile con le vostre scarpe vecchie per festeggiare l'ambiente!
Daniela Calabrò
Ufficio Stampa ESO