Dall’upcycling di materiale sportivo a fine vita nascerà a Barletta “La pista di PIETRO” nell’area esterna della scuola elementare Giovanni Modugno

La pista, di 60 metri, sarà realizzata con pavimentazione ottenuta dal riciclo di rifiuti sportivi, grazie alla collaborazione con il Comune di Barletta, la Fondazione Mennea e BASE Protection

 

Passione per lo sport, competenza nel mondo dei rifiuti, preservazione dell’ambiente e ciclo del riciclo: questi sono i pilastri sui quali si basa il progetto esosport, nato nel 2009 dalla competenza e specializzazione di ESO Società Benefit nel settore della gestione di rifiuti da ufficio e consulenza ambientale.

 

Nella filosofia del progetto, la convinzione che l’ambiente è la nostra casa e dobbiamo prendercene cura, cercando di mettere in atto comportamenti che vadano nella direzione della sostenibilità ambientale e dell’economia circolare.

 

Sin dagli inizi, il progetto esosport ha creduto che rifiuti possano trasformarsi da scarto a risorsa, riducendo al massimo il loro impatto e cercando nuove strade per una loro valorizzazione.

 

Dal 2009 ad oggi, sul territorio italiano, esosport conta più di 300 punti di raccolta di: scarpe sportive, palline da tennis e padel, copertoni e camere d’aria di biciclette.

 

In esosport il concetto di upcycling trova la sua massima espressione: ciò che apparentemente è un rifiuto destinato alla discarica trova nuova vita in una forma diversa, grazie alla lavorazione che avviene nell’innovativo impianto di ESO Recycling, a Tolentino nelle Marche, specializzato nel trattamento e riciclo di materiale sportivo esausto e DPI (dispositivi di protezione individuale, raccolti con il progetto back to work di ESO).

 

“Costruisci la tua strada” è il claim di esosport che rappresenta il filo conduttore del progetto, una strada che si costruisce passo dopo passo da ognuno di noi, con i nostri gesti di attenzione verso l’ambiente.

 

Dall’incrocio delle strade dell’azienda BASE Protection, nel settore della produzione di scarpe antinfortunistiche, dell’Associazione GOGREEN, che sostiene i progetti esosport per la costruzione di pavimentazioni sportive per “La Pista di Pietro”, e dalla disponibilità del Comune di Barletta, con il Sindaco Cosimo Cannito, e la Fondazione Pietro Mennea onlus, è nata l’idea di costruire una pista di atletica di 60 metri in ricordo del grande Pietro Mennea, proprio nella sua città natale.

 

“La Pista di Pietro” è un’iniziativa frutto dell’incontro anche di altre strade, quella di Nicolas Meletiou, Paolo Masini, ideatore del progetto, e Manuela Olivieri Mennea, moglie del campione olimpico dei 200 metri piani a Mosca 1980 e detentore del primato mondiale per 17 anni, che ha aderito all’iniziativa donando un paio di scarpe da corsa di Pietro. Un gesto simbolico per testimoniare che, in ogni Pista di Pietro che nascerà, sarà presente una porzione di materiale delle scarpe e una parte del sogno di questo grande atleta, rimasto nel cuore di tutti.

 

“Sport ed economia circolare: un abbinamento vincente con “La pista di Pietro” – afferma Nicolas Meletiou, presidente dell’Associazione GOGREEN – e dall’alto valore educativo per le nuove generazioni. Siamo felici e onorati di essere stati coinvolti in questo progetto ambizioso che nasce da una naturale sinergia che si è venuta a creare con l’azienda BASE Protection, l’Amministrazione del Comune di Barletta e la Fondazione Mennea. Desidero esprimere il mio ringraziamento a tutti per aver creduto nell’idea e per costruire insieme un futuro basato sulla collaborazione, la condivisione verso un’economia circolare, solidale e presente sul territorio.”

 

Il primo passo della collaborazione è stata l’organizzazione di una raccolta fondi, promossa da BASE Protection, per finanziare la realizzazione della pista. I partner che aderiranno all’iniziativa saranno omaggiati di un prodotto dell’esclusiva collezione di accessori moda, realizzati dai ragazzi del corso serale di Moda e Artigianato dell’IPSIA Archimede, che hanno espresso la loro creatività nell’ideazione e riuso dei materiali di scarto messi a disposizione da esosport.

 

Successivamente a Barletta saranno installati punti di raccolta di scarpe sportive a fine vita. I cittadini saranno invitati a conferirle negli appositi contenitori per contribuire alla realizzazione della Pista di Pietro della propria città. La struttura, incontro tra ecologia e sport capisaldi del benessere ambientale e personale, si troverà nell’area esterna della scuola elementare Giovanni Modugno e sarà a disposizione di tutti coloro che cercano uno spazio per potersi allenare e avvicinare all’atletica leggera.

 

Nella foto: Ruggiero Mennea Fondazione Pietro Mennea, Lucia Piccolo proffessoressa all'IPSIA di Barletta, Daniele Stolfi General Manager BASE Protection, Nicolas Meletiou Presidente Associazione GOGREEN, Oronzo Cilli Assessore alla Cultura del Conune di Barletta, Giuseppe Dileo vice-Sindaco del Comune di Barletta.

 

Contatti stampa esosport

Cristina Guarnaschelli

c.guarnaschelli@gmail.com