David Gilmour, mitico chitarrista dei Pink Floyd, ha messo all’asta 126 delle sue chitarre per un record di 21.5 milioni di dollari in beneficenza contro i cambiamenti climatici. Tutti i proventi andranno infatti all’ente ClientEarth per il sostengo all’ambiente.
Da Guinness già solo la leggendaria “Black Strat” del 1969, battuta per 3,98 milioni, il prezzo più alto mai pagato per una chitarra acustica, e parte integrante della registrazione degli album dei Pink Floyd The Dark Side Of The Moon (1973), Wish You Were Here (1975), Animals (1977) e The Wall (1979). Ma non sono mancati i suoi modelli Fender, Esquires e Stratocaster.
Quella che si è svolta al Christie’s di New York, insomma, è stata un’asta da grandi record: tutta la The David Gilmour Guitar Collection ha incassato 21 milioni e 490.750 dollari (circa 19 milioni di euro), risultando l’incasso più alto mai registrato per un incanto di strumenti musicali.
Il ricavato dell’asta sarà devoluto in beneficenza a ClientEarth, un ente che si occupa della lotta ai cambiamenti climatici e al surriscaldamento globale, di cui Gilmour è da tempo attivista e sostenitore.
E allora grazie David per il tuo esempio! Qui potete esplorare la fantastica collezione di Gilmour in 3D.