La Newsletter di ESO
ISSUE 322

Oltre 10mila specie animali e vegetali rischiano l’estinzione in Amazzonia

10mila specie potrebbero sparire dalla foresta amazzonica: il 35 per cento della sua superficie è già stato disboscato o degradato, stando a uno studio monumentale.

lifegate.it

Oltre 10mila specie animali e vegetali rischiano l’estinzione in Amazzonia

Più di 8mila specie vegetali e 2.300 animali rischiano l’estinzione per colpa della distruzione messa in atto dagli esseri umani nella foresta amazzonica. Un ecosistema prezioso che sta inesorabilmente collassando: la deforestazione l’ha ridotto del 18 per cento, mentre un altro 17 per cento risulta comunque in condizioni di degrado. È quanto si legge nella bozza di uno degli studi più dettagliati della storia sul bacino amazzonico, anticipata dall’agenzia di stampa Reuters.

 

Il report, che si suddivide in 33 capitoli, è stato redatto dallo Science panel for the Amazon (Spa) e racchiude le ricerche di 200 scienziati provenienti da tutto il mondo. Attualmente rappresenta la fotografia più dettagliata dello stato di salute dell’Amazzonia, evidenziandone sia il ruolo fondamentale nella regolazione del clima sia i gravi rischi cui la stiamo sottoponendo.

 

La capacità della foresta di assorbire CO2 risulta compromessa

 

La deforestazione, che ha raggiunto un picco lo scorso anno, sta mettendo a rischio anche la capacità della foresta di assorbire anidride carbonica. Il suolo e gli alberi trattengono circa 200 miliardi di tonnellate di CO2, un valore che supera di cinque volte le emissioni annuali dell’intero Pianeta.

 

Uno studio pubblicato sulla rivista Nature il 14 luglio rivela però che alcune parti dell’Amazzonia stanno emettendo più carbonio di quello che riescono ad assorbire. La colpa non è solo degli incendi dolosi, ma anche dell’aumento del tasso di mortalità delle piante dovuto alla siccità e alle temperature in salita, specifica l’autrice principale Luciana Gatti.

 

Esiste soltanto una soluzione

 

L’unico modo per salvare uno degli ecosistemi più importanti che possediamo e le specie che ospita è, secondo la Spa, ridurre a zero la deforestazione. Non all’1, al 2 per cento. Allo zero. Parallelamente risulta indispensabile investire nel ripristino delle aree degradate. “C’è una finestra molto piccola per invertire la rotta. Il destino dell’Amazzonia è cruciale per la soluzione delle crisi globali”, commenta Mercedes Bustamante, professoressa dell’Università di Brasilia.

 

Il problema è che “al momento in America Latina non c’è la volontà politica per agire”, spiega Juan Manuel Santos, già presidente della Colombia. Paese che nel 2020 ha visto crescere la deforestazione dell’8 per cento, arrivando a divorarsi 171.685 ettari di vita. Eppure, la cosa forse più sorprendente è che tagliare alberi non è conveniente neppure per l’economia. L’agricoltura in Brasile, per esempio, sta morendo a causa della siccità. Siccità che dipende proprio dalla mancanza di verde. Quando ci renderemo conto che stiamo sbagliando tutto?

 

Elisabetta Scuri

 

 

Photo: pv746

Torna alle notizie GOGREEN

Rassegna del 23 Luglio, 2021

20 di 25 della rassegna...

Ispra: Rapporto rifiuti speciali

arpat.toscana.it

PNRR, Confagricoltura spinge lo sviluppo delle agroenergie. Bene gli emendamenti approvati su biogas e biometano

confagricoltura.it

Al via dalla Liguria “Appennino Bike Tour 2021”, Legambiente e Vivi Appennino lanciano la ciclovia più lunga d’Italia

lanuovaecologia.it

Cirfood presenta il bilancio di sostenibilità 2020

efanews.eu

La Ue: dal 2035 solo auto a emissioni zero

metronews.it

Più di 5 milioni di morti all'anno causate dalle temperature anomale

focus.it

Oltre 10mila specie animali e vegetali rischiano l’estinzione in Amazzonia

lifegate.it

Alluminio, boom di riciclo in Italia: nel 2020 meno 335mila tonnellate di CO2

affaritaliani.it

In Germania le alluvioni sono state il peggior disastro naturale dell'ultimo secolo

wired.it

Dalle Alpi al Tirreno, il riscaldamento globale fa sentire i suoi effetti

greenplanner.it

Estrarre il litio dall’acqua di mare? È possibile e conveniente

nonsoloambiente.it

CONAI annuncia i dati 2020: il 73% di imballaggi a riciclo. È record

conai.org

Che sorpresa: affrontare la crisi climatica non è una passeggiata!

fondazionesvilupposostenibile.org

L’inarrestabile consumo di suolo in Italia, nel 2020 2mq al secondo

fondazionesvilupposostenibile.org

Il cambiamento climatico porterà tempeste più intense in tutta Europa

greencity.it

La Terra è più calda rispetto a 15 anni fa: le conseguenze e l’impatto ambientale

biopianeta.it

Street art e l’ambiente. 650 mq di murales realizzati con vernice che assorbe e annulla lo smog, a Rieti

artslife.com

La natura avvisa il G20 Ambiente: il punto di non ritorno è vicino. Scrive Clini

formiche.net

Cingolani, servono incentivi per sostituire 30 mln auto vecchie

altoadige.it

ESO

Società Benefit arl

Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI

Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it


P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152

REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00


Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797

Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E


© Copyright 2022 - All Rights Reserved

GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022