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ISSUE 364

Giovani sempre più attenti al meteo: paura del cambiamento climatico

biopianeta.it

Giovani sempre più attenti al meteo: paura del cambiamento climatico

Le nuove generazioni sono preoccupate per il cambiamento climatico, tanto che il meteo è diventato fonte di grande interesse fra i giovani. Numerosi studi internazionali, difatti, rivelano un timore sempre più evidente e l’importanza che le previsioni assumono in maniera crescente nella quotidianità.

 

Sei giovani italiani su dieci sono preoccupati per il Global Warming e per sette persone su dieci le previsioni meteo sono la parte più attesa dei notiziari. Per conoscere il reale rapporto che c’è tra meteorologia e clima, 3B Meteo ha organizzato due incontri per affrontare la relazione che oggi si è creata tra le nuove generazioni e la paura legata ai cambiamenti climatici. Sono i giovani, infatti, la generazione che, in assoluto, risulta essere più preoccupata per quanto sta accadendo al Pianeta. Per le nuove generazioni i timori sui cambiamenti climatici sono legati anche agli effetti a breve termine. E proprio in quest’ottica, per la Giornata Mondiale della Meteorologia, celebrata il 23 marzo, l’Organizzazione Meteorologia Mondiale (OMM) ha proposto il tema “The future of weather, climate and Water across Generations” (“Il futuro del meteo, del clima e dell’acqua attraverso le generazioni“).

 

Meteorologia e cambiamento climatico

 

Nodo di questa riflessione proprio la percezione che i giovani hanno rispetto all’emergenza climatica. Come rivela una nota stampa ufficiale, uno studio riportato da CBS News, dal titolo “The Lancet Planetary Health“, ha raccolto gli atteggiamenti nei confronti del cambiamento climatico di 10.000 persone. I soggetti ascoltati erano di età compresa fra i 16 e i 25 anni. Ed è emerso che il 59% della Gen Z e dei Millennial è molto o estremamente preoccupato per il cambiamento climatico. Inoltre, il 67% si è dichiarato triste a causa del Global Warming. Mentre il 45% avrebbe affermato che i propri sentimenti riguardo al cambiamento climatico hanno influenzato negativamente la propria vita quotidiana. Analizzando lo studio in maniera più approfondita è emerso, inoltre, che più del 50% degli intervistati ha riferito un senso di tristezza, ansia, impotenza e colpevolezza.

 

Il 75% ha affermato di ritenere che il futuro potrà essere spaventoso. Ed infine, per l’83% le persone non sono riuscite a prendersi cura del Pianeta. Questo sentimento nei confronti del cambiamento climatico sembra ripercuotesti anche nella crescente passione e interesse verso la meteorologia. Riferisce ancora la nota che, come riporta la CNN, rispetto ad un sondaggio Pew Research Center è risultato che l’argomento più atteso dei notiziari, per il 70% di chi guarda la TV, sono le previsioni del tempo. Difatti, gli studi meteorologici sono sempre più precisi e affidabili. Come rivela The Washington Post, inoltre, le start-up tecnologiche ambiscono a ottenere risultati sempre più attendibili investendo su nuove e sofisticate tecnologie.

 

La precisione delle previsioni meteo

 

C’è, poi, un aspetto molto importante da valutare, infatti, le previsione meteorologiche più precise possono persino salvare le persone. Se per esempio si riuscisse a prevedere una tempesta o un’alluvione con largo anticipo, molte persone potrebbero evacuare in tempo dalle zone colpite. Tuttavia, rispetto ai cambiamenti in atto, qualcuno ritiene si possano generare dei problemi sull’accuratezza delle previsioni. Ma a tal proposito, sul portale del Massachusetts Institute of Technlogy, Kerry Emanuel, professore emerito di scienze atmosferiche proprio al MIT, ha dichiarato che “Questo non avverrà perché le moderne previsioni meteorologiche utilizzano metodi totalmente diversi rispetto al passato.” Con algoritmi che dovrebbero risultare precisi e validi indipendentemente dal clima.

 

Proprio per contribuire al quadro di informazioni chiare sul cambiamento climatico, 3B Meteo ha organizzato “Diamo Luce alla Meteorologia“. Si tratta di una rassegna trasversale di eventi mirati alla sensibilizzazione della popolazione verso i cambiamenti climatici. I due eventi si sono tenuti a Bergamo e Brescia in occasione della nomina a Capitali italiane della Cultura 2023. Come si legge ancora sulla nota stampa, Gaetano Genovese, meteorologo e responsabile degli eventi scientifici di 3B Meteo, spiega: “In un’epoca segnata dalla diffusione sempre maggiore delle fake news, specie in ambito meteo-climatico, riuscire a parlare alle nuove generazioni significa anche divulgare l’amore nei confronti di una materia tanto affascinante quanto complessa. 3B Meteo si augura di poter incontrare le nuove leve per la meteorologia di domani“.

 

Francesca Perrone

 

Photo: Niklas

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