La newsletter di ESO
Twitter facebook Youtube Linkedin


Rassegna del 20 Aprile 2017
    

GoGreen Newsletter

I marchi ecologici aiutano l'ambiente


I marchi ecologici aiutano l'ambiente

I marchi ecologici sono un sistema di etichettatura volontario il quale garantisce che il prodotto che espone il marchio è stato progettato per ridurre l'impatto ambientale lungo tutto il suo ciclo di vita: dalla produzione all'uso fino allo smaltimento. Essi permettono al consumatore di orientarsi verso un acquisto consapevole di beni e servizi, pensati in modo da preservare il più possibile l'ambiente e le sue risorse naturali.

Acquistare prodotti o usufruire di servizi contrassegnati da un marchio ecologico è un importante strumento per consentire a beni e servizi eco-innovativi di affermarsi sul mercato e per promuovere il passaggio a un modello economico sostenibile.

I marchi ecologici contengono indicazioni non solo sui consumi di energia, ma su molti altri aspetti relativi all'ambiente: l'uso delle risorse naturali, le emissioni nell'aria, nell'acqua e nel suolo, l'inquinamento acustico, lo smaltimento dei residui e la produzione dei rifiuti.

Esistono tre tipi diversi di etichettature che permettono di evidenziarsi rispetto la concorrenza:

- TIPO I: etichette ecologiche volontarie che considerano l'intero ciclo di vita del prodotto, sottoposte a certificazione da un ente esterno. Il marchio, che ha maggior qualità ecologica e riconosciuta a livello europeo, è la ECOLABEL, che è uno strumento a partecipazione volontaria volta a promuovere i prodotti che hanno minor impatto sull'ambiente durante il ciclo di vita del prodotto così da poter garantire ai consumatori prodotti realmente Green.

- TIPO II: etichette ecologiche che riportano auto-dichiarazioni ambientali da parte di produttori, distributori o importatori di prodotti, senza che via sia l'intervento di un ente di certificazione ("riciclabile" - "compostabile").

- TIPO III: etichette ecologiche che riportano dichiarazioni che si basano su dei parametri stabiliti e che contengono una quantificazione degli impatti sull'ambiente da parte del ciclo di vita del prodotto. Rientrano le DAP (Dichiarazioni Ambientali di Prodotto), o EPD (Environmental Product Declaration), che sono strumenti volti a migliorare la comunicazione ambientale fra i produttori (business to business) e fra consumatori (business to consumers). L'EPD fornisce informazioni sia sull'impatto del prodotto o servizio con l'ambiente dal momento della produzione fino allo smaltimento finale, sia sulle caratteristiche ambientali più significative, che devono essere oggettive e confrontabili tra più prodotti o servizi appartenenti alla stessa categoria. L'EPD non afferma la bontà assoluta del prodotto ma lascia al consumatore la possibilità di confrontare diversi beni sulla base di parametri calcolati e verificati attraverso procedure comuni.

Esistono altri marchi ambientali più recenti, raggruppati genericamente come marchi di settore. Tra gli altri i più noti sono:

- il Forest Stewardship Council (FSC) e il Pan-European Forest Certification Council (PEFC) si applicano ai prodotti del settore legno-arredo, e garantiscono la provenienza del legno e dei suoi derivati da foreste gestite in modo sostenibile, sia dal punto di vista naturale che di salvaguardia delle popolazioni locali;

- il marchio Fiducia nel tessile secondo gli standard OEKO-Tex 100 per la certificazione ecologica dei prodotti tessili che garantisce il controllo di sostanze nocive (pesticidi, metalli pesanti, formaldeide, ammine aromatiche, coloranti allergizzanti, ecc.) nei semilavorati e nei prodotti tessili finiti;

- l'Energy Star per le apparecchiature informatiche (computer, monitor, stampanti e fax, fotocopiatrici, scanner) contraddistingue i prodotti a basso consumo di energia e offre ai consumatori uno strumento per contribuire a un uso più sostenibile delle risorse energetiche e alla conseguente riduzione delle emissioni di anidride carbonica.

 




Torna alle notizie GOGREEN




Rassegna del 20 Aprile 2017
 
8 di 20 della rassegna...
    
Earth Day 2017: esosport festeggia al Villaggio per la Terra a Roma dal 21 al 25 aprile


Riciclo: Lucart verso un'economia circolare della carta
alternativasostenibile.it - Del 19/04/2017

Doha e la sfida della rigenerazione sostenibile
architetturaecosostenibile.it - Del 19/04/2017

Scadenze ambientali di aprile


Ritorna 'Let's clean up europe', dal 1° marzo al 30 giugno 2017


Touch the Earth, il libro ambientalista per bambini di Julian Lennon
bioecogeo.com - Del 19/04/2017

Il rapporto degli Italiani con la sostenibilità


La CO2 'nascosta' del commercio internazionale. La delocalizzazione della produzione danneggia anche l'ambiente
ecodallecitta.it - Del 19/04/2017

 
 
Privacy   |   Supporto

www.eso.it - info@eso.it