Economia circolare e lavoro

Il tema del lavoro è al centro del dibattito nel Paese, in particolare in questo periodo di campagna elettorale. Una vicenda di questi giorni ci fa riflettere sul tema della sostenibilità e del suo costo. Spesso si pensa, infatti, che la tutela dell’ambiente abbia un costo elevato, che sia un lusso “necessario” ma, comunque, costoso. In realtà, in molti casi, l’economia circolare crea valore, crea posti di lavoro, crea ricchezza oltre a far risparmiare risorse e a ridurre l’impatto ambientale delle attività produttive.
La vicenda a cui facciamo riferimento è l’accordo raggiunto, con il patrocinio del Ministero dello Sviluppo Economico, per il futuro dello stabilimento della belga Ideal Standard di Roccasecca, in provincia di Frosinone. Nel sito lavorano attualmente circa 300 persone, addette alla produzione di sanitari, che sono stati colpiti da procedura di licenziamento.

Salvati 300 posti di lavoro

Grazie all’intesa tra la società belga e la frusinate Saxa Grass, con un piano di investimenti supportato da Governo e Regioni, il sito verrà riconvertito e passerà a produrre Sampietrini da materiale di scarto all’insegna dell’economia circolare e della sostenibilità ambientale: a Roccasecca sarà realizzato un nuovo prodotto, un sampietrino non in pietra, ma in gres porcellanato, impiegando un impasto ceramico contenente scarti riciclati. Il prodotto riproduce le caratteristiche estetiche del sampietrino di basalto, ma con una maggiore resistenza e un vantaggio di costo. È un esempio di economia circolare che funziona e crea ricchezza. L’accordo è stato raggiunto in tempi record per evitare la procedura di licenziamento dei 300 operai. Il ministro Calenda ha annunciato che il passaggio formale tra le due società avverrà in tempi rapidissimi, il 22 febbraio.
Soddisfatto anche il sindaco della città, Giuseppe Sacco: «Si tratta di una bella storia di reindustrializzazione».

Fonte: LA RIVISTA DELLA NATURA, 21 febbraio 2018