La newsletter di ESO
Twitter facebook Youtube Linkedin


Rassegna del 24 Gennaio 2019
    

GoGreen Newsletter

SEME DEL BUON ANTROPOCENE: India, a 12 anni progetta una barca per salvare gli oceani dalla plastica. "Aiutatemi a costruirla"


La storia del piccolo Haaziq, impressionato dall'inquinamento. Ha ideato la nave "Ervis" e ora cerca sponsor

NESSUNO può togliergli la speranza che un giorno, quel suo disegno fatto su carta, diventi realtà e salvi la vita di milioni di animali. Sogna in grande il piccolo Haaziq Kazi: a 12 anni questo bambino indiano ha progettato una nave, chiamata Ervis, che servirà a raccogliere la plastica che oggi intasa tutti gli oceani del mondo.
 
Per ora il suo è solo un progetto, un disegno, ma vale molto di più: è una fantasia che sta aiutando centinaia di altri bambini a comprendere il problema dell'inquinamento da plastica e, al contempo, sta sensibilizzando anche gli adulti chiamandoli a un impegno maggiore nel corretto riciclo dei rifiuti.

Quella pensata da Haaziq è una sorta di "super barca" capace, grazie a un sistema di dischi, pompe idrauliche e filtri, di risucchiare "tutta la plastica dagli oceani" dice lui. Un disegno stupefacente se si pensa che il piccolo studente di Pune, in India, ha iniziato a realizzarlo quando aveva appena 9 anni. E' ricco di dettagli, dai filtri posizionati intorno allo scafo fino alle stanze per raccogliere e separare i rifiuti, che hanno impressionato anche i progettisti esperti, gli stessi che ora dispensano consigli sulla fattibilità della nave.

Ervis, racconta il giovanissimo studente, "dovrà essere lunga 40 metri, larga 12 e alta 25, con un peso di 600 tonnellate. Sarà dotata di un sistema per separare i rifiuti plastici dagli altri e il suo dispositivo potrà essere replicato anche in altre barche o piattaforme, per poter operare anche sui fiumi".

Ad Haaziq l'idea è venuta tre anni fa quando era seduto davanti alla tv e osservando un documentario della National Geographic scoprì i danni causati dagli otto milioni di tonnellate di plastica che ogni anno finiscono in mare.
 
Da allora ha deciso di combattere per cambiare le cose: "I detriti di plastica uccidono milioni di animali, dai pesci agli uccelli. Dobbiamo intervenire, fare qualcosa" è il "mantra" che il piccolo indiano non si stanca mai di ripetere durante le interviste.
 
Il suo disegno e il suo impegno sono infatti diventati una fonte di ispirazione tale che il giovane Haaziq adesso viene spesso invitato a parlare a convegni, incontri, oppure negli studi televisivi dove il dodicenne spiega passo dopo passo come farà, dice lui, a ripulire gli oceani dalla plastica.
 
Ad ogni intervista o domanda  Haaziq fornisce puntualmente risposte piene di dati scientifici ricordando come sia necessario "agire al più presto". Ora il suo sogno è che qualcuno intenda realmente investire nel suo progetto per trasformare "Ervis in realtà. Ho visto immagini terrificanti e strazianti e video di animali che muoiono perché hanno ingerito la plastica. Non voglio che succeda più. Aiutatemi a costruire la mia barca".

 

Fonte: Repubblica, 23 gennaio 2019




Torna alle notizie GOGREEN




Rassegna del 24 Gennaio 2019
 
8 di 24 della rassegna...
    
Lo scioglimento dei ghiacci della Groenlandia vicino a un punto di non ritorno


END OF WASTE - Pannolini (PAP) – parere favorevole Consiglio di Stato


Trasporto rifiuti con furgoni omologati ADR e guidati da autisti ESO con patentino ADR


Il cambiamento climatico attraverso gli “occhi” dell’intelligenza artificiale


L'inquinamento non diminuisce solo la salute, anche la felicità


"Quanta natura abbiamo distrutto in 10 anni", #10yearschallenge guarda all'ambiente
Fonte: Repubblica, 18 gennaio 2019

A tavola nell'Antropocene
Fonte: Focus, 22 gennaio 2019

EDO RONCHI: Un nodo cruciale per il riciclo dei rifiuti
Fonte: HUFFPOST, 18 gennaio 2019

 
 
Privacy   |   Supporto

www.eso.it - info@eso.it