![]() |
ISSUE
308
|
tpi.it
Il 2020 resterà nella storia come l’anno della pandemia, ma c’è un altro serissimo problema globale che affligge le popolazioni di tutto il mondo: i disastri ambientali.
Un nuovo rapporto rivela infatti l’alto prezzo pagato dal nostro pianeta per il cambiamento climatico nel corso dell’anno che finendo: l’indagine della associazione umanitaria Christian Aid pubblicata in anteprima sul The Guardian compila una lista di dieci catastrofi naturali che hanno provocato la morte di migliaia di persone e 150 miliardi di dollari di danni. Il costo dei disastri ambientali si aggiunge a quello del Coronavirus e ha le stesse origini negli interventi dell’uomo sull’eco sistema della Terra.
Sei degli eventi naturali descritti dallo studio hanno avuto luogo in Asia: soltanto le inondazioni in India e Cina sono costate 40 miliardi di dollari. Negli Stati Uniti, uragani e incendi a macchia d’olio nelle foreste della California sono risultati in perdite di altri 60 miliardi di dollari. In Africa massicci sciami di locuste hanno rovinato raccolti agricoli e vegetazione per quasi 9 miliardi di dollari. E in Europa il tornado Clara nel febbraio scorso ha distrutto abitazioni e beni per l’equivalente di circa 3 miliardi di dollari in Irlanda, Gran Bretagna e altri paesi.
Tutti questi disastri naturali, secondo il rapporto, possono essere considerati come conseguenze del cambiamento climatico, frutto dell’aumento dei gas nocivi emessi nell’atmosfera. “Come il 2019, anche il 2020 è stato un anno pieno di manifestazioni climatiche estreme, con effetti disastrosi”, spiega Sarah Perkisn-Kirkpatrick, direttrice del Climate Change Research Centre dell’università del New South Wales in Australia, che ha partecipato alla ricerca.
“E tutto questo – continua la ricercatrice – è il risultato di un aumento della temperatura media globale del pianeta di 1 grado centigrado. Purtroppo possiamo aspettarci fenomeni climatici ancora più estremi a mano a mano che la temperatura continuerà ulteriormente a crescere”.
C’è tuttavia una cauta speranza che nel 2021 la comunità internazionale prenda le misure necessarie a ridurre i peggiori eccessi dell’aumento delle temperature, si legge nel rapporto di Christian Aid: “Con l’ingresso del presidente Biden alla Casa Bianca, movimenti ambientalisti che chiedono azioni urgenti in tutto il mondo, gli investimenti post-Covid nell’economia verde e un cruciale summit dell’Onu sul clima ospitato dal Regno Unito, potrebbe essere un anno di grandi opportunità sulla strada di un futuro più sicuro”.
Veronica Di Benedetto Montaccini
Rassegna del 08 Gennaio, 2021 |
20 di 25 della rassegna... |
---|
ESO Società Benefit a.r.l. Via Giuseppe Ungaretti, 27 - 20073 - OPERA - MI Ph. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it P.IVA IT IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152 REA 1636344 - Share Capital € 300.000,00 Registered in the National Register of Environmental Lombardy Region Section - Registration n ° MI31797 Registered in the National Register for Third Party Transport. - Registration n ° MI-0884798-E © Copyright 2022 - All Rights Reserved GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022 |
---|