La Newsletter di ESO
ISSUE 334

Costa Concordia: dopo 10 anni bene il ripristino ambientale dei fondali marini

greencity.it

Costa Concordia: dopo 10 anni bene il ripristino ambientale dei fondali marini

Dieci anni fa, il 13 gennaio 2012, la Costa Concordia naufragò davanti all’isola del Giglio, provocando la morte di 32 persone. L’allora ministero dell’Ambiente, adesso ministero della Transizione ecologica, intervenne  dando il proprio contributo alla gestione dell’emergenza nazionale e alla definizione delle misure di prevenzione dell’inquinamento e protezione dell’ambiente marino.

 

Il ministero, costituendosi parte civile nell’inchiesta, riuscì a far valere in giudizio i danni ambientali causati dal naufragio e rese possibili, senza spese a carico dello Stato, non solo le attività di rimozione e smaltimento del relitto, ma anche le successive attività di pulizia e ripristino ambientale dei fondali danneggiati.

 

Le attività di monitoraggio ambientale e ripristino delle condizioni dei fondali furono indicate dal ministero attraverso le prescrizioni che la Conferenza dei servizi stabilì subito dopo il naufragio. Per monitorare il corretto svolgimento delle operazioni fu istituito un Osservatorio, i cui lavori continuano tutt’ora e al quale partecipano rappresentanti del Mite, di Ispra, Arpat Toscana e degli enti locali interessati.

 

La rimozione del relitto e le operazioni di ripristino dei fondali hanno richiesto negli anni interventi molto complessi, alcuni dei quali ancora in corso. Sono stati necessari due anni per l’allontanamento del relitto, tre anni per la pulizia dei fondali e cinque anni per gli interventi di restauro ambientale, tuttora in fase di realizzazione.

 

Gli interventi di restauro finora attuati hanno avuto un successo superiore alle attese. Rimosse le cause della perdita di posidonia, i trapianti effettuati nel 2016 hanno dimostrato un raddoppio del numero di fasci trapiantati, così come quelli effettuati dal 2019 sembrano avere un esito simile. Analogamente per le gorgonie, gli elevati tassi di sopravvivenza e di guarigione hanno fatto sì che alcune pareti rocciose abbiano riacquistato la loro originale tridimensionalità e si stiano avvicinando alla loro condizione naturale.

 

 

Photo: wanzi989813

Torna alle notizie GOGREEN

Rassegna del 21 Gennaio, 2022

17 di 22 della rassegna...

Effort Sharing Regulation, una multa per i paesi che sgarrano?

rinnovabili.it

Simulatori di guida e realtà virtuale. Pirelli, Politecnico e Fondazione rinnovano i Joint Labs

fondazionepolitecnico.it

Prevenire i tumori e proteggere l’ambiente attraverso l’alimentazione

meteoweb.eu

CO2 nella cucina d’Europa, piatto per piatto

valori.it

Mobilità urbana, cresce la disponibilità media di piste ciclabili in città

lanuovaecologia.it

“Strength through Unity”, il calcio europeo verso la sostenibilità

inabottle.it

Tassonomia: i tentativi di tingere di verde ciò che non lo è hanno le gambe corte

fondazionesvilupposostenibile.org

Scacco matto alle rinnovabili: senza cambiare le regole del gioco, in Italia niente impianti

greenreport.it

Dall’Ue stop alla plastica: alcune indicazioni del Papa per salvare l’ambiente

amedeolomonaco.it

Riduzione delle emissioni: con il digitale si arriva fino al 19%

greenplanner.it

Un ragazzo di Torino è in sciopero della fame contro i cambiamenti climatici

agi.it

Quanti rifiuti urbani si producono in Unione Europea?

arpat.toscana.it

Gli ultimi sette anni sono stati i più caldi di sempre: “Agire in fretta per evitare la catastrofe climatica”

tpi.it

L’impatto del riscaldamento globale sulla salute dei bambini è in aumento

rinnovabili.it

Plastic Tax, identikit e ritardi dell'imposta sulla plastica monouso

nonsoloambiente.it

Costa Concordia: dopo 10 anni bene il ripristino ambientale dei fondali marini

greencity.it

ESO

Società Benefit arl

Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI

Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it


P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152

REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00


Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797

Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E


© Copyright 2022 - All Rights Reserved

GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022