La Newsletter di ESO
ISSUE 337

Case verdi e sostenibili, è Milano la capitale (secondo il New York Times): ma quando un edificio è green?

milano.corriere.it

Case verdi e sostenibili, è Milano la capitale (secondo il New York Times): ma quando un edificio è green?

Gli edifici green sono considerati sempre più appetibili nel mercato immobiliare. L’imprenditore Stefano Spremberg: «Non sono contenitori, ma organismi olistici. Dalla progettazione alle fasi esecutive tutto deve essere concepito per dar benessere agli abitanti e alla città»

 

«Milano capitale italiana dell’edilizia verde». È così che il New York Times definisce il capoluogo lombardo nel suo inserto dedicato al design. «L’ecosostenibilità guida le attività individuali e quelle aziendali o collettive. Ma l’importanza di comprendere cosa significa green building diventa fondamentale, bisogna fare chiarezza», spiega il quotidiano americano.

 

Dalla progettazione alla costruzione

 

«Un edificio è sostenibile quando il suo impatto sulla salute umana e sull’ambiente è il minore possibile — spiega Stefano Spremberg, immobiliarista (eco-convinto) e imprenditore -. E non si riferisce soltanto al “verde”, ma ci sono regole precise che non sempre vengono rispettate». Facciamo chiarezza: «Dalla progettazione alle fasi esecutive tutto deve essere concepito per dar vita a una costruzione performante e sostenibile, dal punto di vista del benessere di chi lo abita quanto all’impronta ecologica – continua Spremberg -. In buona sostanza, gli edifici verdi sono pensati per inquinare meno e garantire una qualità della vita superiore per chi ci vive».

 

Selezione dei materiali e geotermia

 

L’obiettivo, sia a breve che a lungo termine, è quello non soltanto di misurare l’impatto ecologico di un manufatto edilizio, ma anche di ridurlo in modo sensibile durante il suo intero ciclo di vita. «Ciò comporta scelte progettuali molto attente, una selezione accuratissima di materiali e tecnologie e uno studio dettagliato dell’aspetto legato all’assorbimento energetico degli edifici. In questo senso, dunque, l’edificio non è considerato più un semplice contenitore, quanto piuttosto un organismo olistico in completa relazione sia con chi lo vive che con l’ambiente circostante, nel quale deve integrarsi il più possibile senza deturpare, e riducendo al minimo le proprie emissioni inquinanti».

 

Consumo delle risorse

 

Le variabili che è possibile valutare nell’ambito della sostenibilità degli edifici sono numerose: location e sostenibilità del sito, materiali impiegati e loro impatto inquinante, consumo delle risorse, contenimento dei consumi energetici, salvaguardia della qualità dell’aria all’interno dell’edificio, recupero dei materiali e re-immissione nel ciclo produttivo, infine, riduzione delle emissioni di gas e di rumore. «Il concept che sta alla base della filosofia legata al green building si basa sulla presa di coscienza dell’alto livello di inquinamento che caratterizza il nostro pianeta — aggiunge Spremberg —, così come delle sue scarse risorse idriche e della problematica dei cambiamenti climatici. A questo si accompagna una sempre più marcata consapevolezza da parte delle aziende di costruzioni, che sposano ora approcci sinergici nei quali si sperimenta la fusione di eccellenza tecnologica, sostenibilità ambientale, innovazione, design e qualità costruttiva».

 

Progettisti, architetti, interior designer e imprese edili

 

Il settore edile nella sua totalità è dunque il vero protagonista, attraverso l’intera filiera progettuale, produttiva e manutentiva. «Questo nuovo approccio alle costruzioni coinvolgerà dunque progettisti, architetti, ingegneri, interior designer e outdoor designer, ma anche imprese edili e di manutenzione».

 

Le esigenze di vivibilità

 

I vantaggi di un’edilizia sempre più verde e orientata a un maggiore rispetto dell’ambiente, ma allo stesso tempo sempre più tarata sulle esigenze di vivibilità degli abitanti, sono innegabili e numerosi. Non soltanto la concezione di assoluto rispetto che sta alla base di questa nuova modalità del costruire porta con sé un approccio più cautelativo nei confronti dello sfruttamento delle risorse nella loro interezza, ma anche concrete prospettive di risparmio: «Fabbricati generati da un ciclo virtuoso sono infatti meno dispendiosi per loro natura, perché comportano un abbattimento degli sprechi, un’ottimizzazione delle attività e un riciclo sempre più marcato di elementi e materiali».

 

L’armonia con gli elementi naturali

 

Tra i principali vantaggi dell’edilizia «verde» ci sono un maggiore rispetto per il pianeta, poiché un edificio più sostenibile si inserisce meglio non soltanto nel contesto naturale che lo circonda, ma anche in quello urbano senza produrre danni. «Il green guilding — rivela l’immobiliarista milanese — si basa infatti sull’armonia con elementi naturali come aria, acqua, sole e suolo».

 

Il valore immobiliare

 

Importante l’ incrementato del valore commerciale, facilmente spendibile anche sul lungo periodo. «Gli edifici green sono considerati sempre più appetibili nel mercato immobiliare, grazie all’elevato comfort abitativo e all’eccellente efficienza energetica che li contraddistingue — conclude Stefano Spremberg —. Inoltre, in risparmio economico concreto per gli abitanti. Perché una casa ecosostenibile è, per sua natura, meno “energivora” e questo significa che il fabbisogno energetico che richiede è decisamente inferiore rispetto a quello di un edificio tradizionale. L’impiego di impiantistica di nuova generazione e di tecnologie rinnovabili permette un’armonizzazione fluida degli investimenti iniziali in tempi relativamente brevi, a fronte di un risparmio concreto sui consumi e di un incrementato benessere abitativo». Qual è il suo sogno? «Vedere dall’alto una Milano tutta verde».

 

Rossella Burattino

 

 

Photo: Zac Wolff on Unsplash

Torna alle notizie GOGREEN

Rassegna del 4 Marzo, 2022

22 di 27 della rassegna...

Farmers’ market: i prodotti del contadino a casa tua

wisesociety.it

Nasce il primo parco eolico marino d’Italia e dell’intero Mediterraneo

lindipendente.online

Gli otto paradossi dell’acqua potabile nel nostro Paese

greenplanner.it

Un trattato internazionale per mettere fine all'inquinamento da plastica

wired.it

Sostenibilità e imprese: la nuova proposta della Commissione europea

nonsoloambiente.it

Rifiuti organici: il biodigestore più grande d'Italia sarà nel Chianti

nonsoloambiente.it

Simona Roveda (Lifegate): “Senza sostenibilità non c’è benessere”

inabottle.it

Si torna a viaggiare nel segno della sostenibilità

inabottle.it

Un progetto di stampa meno impattante a livello ambientale: Xerox, BonelliErede, Magnetic Media Network in collaborazione con Rete Clima

greenretail.news

Torna in presenza la Conferenza nazionale sull’economia circolare: il 5 aprile a Roma

fondazionesvilupposostenibile.org

Risorse idriche, Anbi: l’Italia fa finta di niente ma è sull’orlo di una sete endemica

greenreport.it

Nuovo rapporto Ipcc sui cambiamenti climatici: minaccia immediata al benessere delle persone e alla salute del pianeta

greenreport.it

Turismo green e sostenibile, un trend in forte crescita

greenplanner.it

Solo il 9% della plastica nel mondo è correttamente riciclato

focus.it

Biologico, crescono le superfici: Italia leader nella produzione

metronews.it

Case verdi e sostenibili, è Milano la capitale (secondo il New York Times): ma quando un edificio è green?

milano.corriere.it

Ciclovie, parchi eolici e altre mete insolite per vacanze sostenibili

economiacircolare.com

Albero liquido, nuovo sistema per purificare l’aria della città [VIDEO]

biopianeta.it

Cosa è il debito ecologico e come possiamo “rimborsarlo”

valori.it

Il clima minaccia già 3,5 miliardi di persone

valori.it

Paracetamolo e altri medicinali nei fiumi di tutto il mondo

focus.it

ESO

Società Benefit arl

Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI

Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it


P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152

REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00


Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797

Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E


© Copyright 2022 - All Rights Reserved

GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022