Mobilità e trasporto sostenibile: cos'è e perché è importante

È ormai consuetudine parlare di mobilità sostenibile come soluzione al problema dell’inquinamento ambientale. Sono infatti diverse ed in continuo aumento le alternative di trasporto sostenibile e le iniziative promosse per favorire tale fenomeno, tutte mirate a limitare l’impatto ambientale e a migliorare la qualità della vita delle persone.

 

Mobilità sostenibile: significato

 

Qual è il significato di mobilità sostenibile? Con questa espressione si intendono tutte le modalità di trasporto che contribuiscono alla diminuzione degli impatti ambientali, sociali ed economici derivanti dell’utilizzo dei mezzi propri.

 

L'importanza della mobilità sostenibile

 

Le principali motivazioni per incoraggiare la mobilità sostenibile alternativa sono 5, ciascuna legata ad ognuna delle conseguenze che scaturiscono dall’utilizzo esclusivo di mezzi propri.

 

1. L’inquinamento atmosferico: in Europa, i trasporti rappresentano attualmente circa un terzo del consumo totale di energia e un quinto delle emissioni di gas serra. Diversi sono i progetti per incentivare l’utilizzo di mezzi di trasporto sostenibili la mobilità sostenibile e ovviare a questo problema, anche in Italia, dove è stato proposto il progetto di una rete ferroviaria alimentata a idrogeno.

 

2. L’inquinamento acustico: i fastidiosi ed eccessivi rumori causati da strade, ferrovie ed aeroporti possono causare disturbi del sonno, aumento della pressione e malattie cardiovascolari.

 

3. Traffico congestionato: l’uso esclusivo del mezzo proprio è la prima causa dell’eccessivo traffico sulle strade, che ha come conseguenza una dilatazione dei tempi di spostamento.

 

4. Consumo di suolo e del territorio: l’incessante ricorso alla costruzione di nuove infrastrutture per i trasporti tradizionali ha dannose ricadute sul territorio.

 

5. Costi ed efficienza dei trasporti: la mobilità alternativa e sostenibile ha come beneficio per le persone il risparmio sia di tempo che economico e può contribuire a ridurre i costi dello spostamento.

 

Quali sono le principali forme di trasporto green

 

I mezzi di trasporto ecologici, che costituiscono un’alternativa al mezzo di trasporto proprio, sono numerosi. La prima soluzione è sicuramente lo spostarsi a piedi, la forma più semplice di mobilità sostenibile. Quando è possibile, infatti, è consigliabile fare una camminata, che può essere utile sia per l’ambiente che per il proprio benessere.

 

La seconda forma di trasporto sostenibile è la bicicletta, che può essere una valida alternativa al camminare quando bisogna percorrere medie e lunghe distanze. Questo mezzo di trasporto non emette gas nocivi, non alimenta il traffico urbano ed è particolarmente economico.

 

La terza modalità è il trasporto pubblico a livello urbano, regionale e nazionale. I mezzi pubblici, trasportando più persone in contemporanea e diminuiscono la quantità di auto e mezzi propri che congestionano le strade.

 

A queste forme di trasporto si uniscono le auto elettriche o ibride. La mobilità elettrica ha zero impatto sia a livello ambientale che acustico e quella ibrida produce il 40% in meno di emissioni rispetto a una normale auto a carburante.

 

Infine, esistono il car sharing, che permette di viaggiare su un auto a noleggio in condivisione con altri pagando solamente la tratta percorsa, ed il car pooling, una soluzione che prevede la condivisione di un auto privata di un’altra persona per percorrere tragitti simili.

 

Come promuovere una mobilità alternativa

 

Per promuovere la mobilità sostenibile occorre sia incentivare la diffusione delle innovazioni tecnologiche in questo campo che sensibilizzare i cittadini su questo tema. È necessario che le città siano sicure e permettano lo spostamento a piedi o in bicicletta, attuando ad esempio la costruzione di piste ciclabili. Inoltre, le amministrazioni dovrebbero impegnarsi a potenziare i trasporti pubblici, programmare app e sistemi per l’infomobilità e favorire la mobilità elettrica.

 

Manuela Fichera

 

 

Photo: Peter H