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Rassegna del 27 Dicembre 2018
    

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Un'adolescente ai negoziatori sul clima: non siete abbastanza maturi


Un'adolescente ai negoziatori sul clima: non siete abbastanza maturi

Greta Thunberg, una studentessa svedese di 15 anni, ha recentemente catturato l'attenzione del mondo intero per aver messo in imbarazzo i negoziatori sui cambiamenti climatici al vertice delle Nazioni Unite sul clima in Polonia

"Non siete abbastanza maturi per dire come stanno realmente le cose", ha detto al vertice COP24, che si è concluso il 15 dicembre scorso dopo due intense settimane di negoziati. "Lasciate un fardello a noi bambini. Essere popolare non mi interessa, mi interessano il Pianeta e la giustizia climatica".

I colloqui sul clima hanno portato quasi 200 nazioni ad accettare una serie di regole che governeranno l'accordo di Parigi sul cambiamento climatico, che mira a limitare il riscaldamento a 1,5 gradi Celsius rispetto ai livelli preindustriali. Anche i negoziatori sanno che non stanno facendo abbastanza per raggiungere quell'obiettivo ed evitare gli effetti disastrosi del caso climatico, che includono la fine delle barriere coralline, l'innalzamento dei mari, super tempeste e ondate di calore sempre più forti e più frequenti.

Le voci di Greta Thunberg e altri giovani sono emerse come tra le più forti durante i colloqui e si sono fatte sentire sul consenso scientifico sul riscaldamento globale, che ha dimostrato per decenni che bruciare carbone, petrolio e gas distrugge l'uomo e il pianeta.

L'adolescente ha ispirato migliaia di giovani di tutto il mondo a lasciare la scuola il venerdì per chiedere agli adulti di intervenire maggiormente per proteggere il proprio futuro e quello delle generazioni a venire. Greta ha deciso di lasciare la propria scuola in Svezia, ha dichiarato alla CNN, da sola. Nessuno si è unito a lei il primo giorno, ha detto. Poi ha continuato a farlo, ispirando migliaia di persone.

"La gente ha iniziato a unirsi a me", ha dichiarato Greta.

Venerdì 14 dicembre scorso, alcuni studenti hanno lasciato le loro classi e sono entrati nel centro conferenze di Katowice, in Polonia, dove si sono svolti i colloqui delle Nazioni Unite. Avevano cartelli che dicevano: "Mancano 12 anni". Questo è un riferimento all'ultimo terribile rapporto dell'Intergovernmental Panel on Climate Change, secondo il quale gli obiettivi climatici globali potrebbero diventare impossibili in soli 12 anni. Il rapporto afferma che le emissioni devono essere dimezzate entro il 2030, il che richiederebbe una revisione quasi completa del sistema energetico globale.

"Gli adulti a volte dimenticano i giovani", ha detto Malgorzata Czachowska, uno degli studenti polacchi ispirati da Thunberg.

Toby Thorpe ha sentito parlare di Thunberg in Tasmania, Australia, e ha condotto una propria mobilitazione. Questo ha portato più di 10.000 studenti a lasciare le classi. Toby e altri sperano che il movimento cresca.

Thunberg, che si descrive su Twitter come una "attivista climatica di 15 anni con sindrome di Asperger", ha detto di essere stata ispirata dai programmi scolastici negli Stati Uniti che hanno seguito le letali sparatorie scolastiche a Parkland, in Florida.

Invita gli studenti di tutto il mondo a uscire dalle loro classi ogni venerdì per chiedere agli adulti di intraprendere azioni per il clima. Queste azioni includono grandi cambiamenti dei sistemi come la transizione verso fonti di energia più pulite, tra cui l'energia eolica e solare. Thunberg ha riferito alla CNN che non vola, non mangia carne (la carne bovina è uno dei principali fattori di cambiamento climatico) e cerca di non comprare cose nuove a meno che non siano assolutamente necessarie. Usa gli hashtag #climatestrike e #fridaysforfuture.

"Abbiamo fatto questo molte volte prima e con così pochi risultati", ha dichiarato alla CNN. "Deve succedere qualcosa di grande. La gente deve rendersi conto che i nostri leader politici hanno fallito. E dobbiamo agire con le nostre proprie mani".

Ecco il testo integrale del suo discorso alla COP24 in Polonia:

Il mio nome è Greta Thunberg. Ho 15 anni. Vengo dalla Svezia.
Parlo a nome di Climate Justice Now.
Molte persone dicono che la Svezia è solo un piccolo paese e non importa quello che facciamo.
Ma ho imparato che non sei mai troppo piccolo per fare la differenza.
E se pochi bambini possono ottenere titoli in tutto il mondo semplicemente non andando a scuola, allora immaginate cosa potremmo fare tutti insieme se volessimo davvero. Ma per farlo, dobbiamo parlare con chiarezza, per quanto possa essere scomodo.
Si parla di crescita economica verde eterna solo perché si ha troppa paura di essere impopolari. Si parla solo di andare avanti con le stesse cattive idee che ci hanno messo in questo pasticcio, anche quando l'unica cosa sensata da fare è tirare il freno di emergenza.
Non siete abbastanza maturi per dire come stanno realmente le cose. Lasciate un fardello a noi bambini. Essere popolare non mi interessa, mi interessano il Pianeta e la giustizia climatica.
La nostra civiltà viene sacrificata per l'opportunità di un numero molto piccolo di persone di continuare a fare enormi somme di denaro.
La nostra biosfera viene sacrificata in modo che i ricchi provenienti da paesi come il mio possano vivere nel lusso. Sono le sofferenze di molti che pagano per il lusso di pochi.
Nell'anno 2078, festeggerò il mio 75° compleanno. Se ho dei figli forse passeranno quella giornata con me. Forse mi chiederanno di voi. Forse mi chiederanno perché non avete fatto nulla mentre era ancora possibile farlo.
Dite di amare i vostri figli prima di tutto, eppure state rubando loro il futuro.
Fino a quando non inizierete a concentrarvi su ciò che deve essere fatto piuttosto che su ciò che è politicamente possibile, non c'è speranza. Non possiamo risolvere una crisi senza trattarla come una crisi.
Dobbiamo lasciare i combustibili fossili nella terra e dobbiamo concentrarci sull'equità. E se le soluzioni all'interno del sistema sono così impossibili da trovare, forse dovremmo cambiare il sistema stesso.
Non siamo venuti qui per chiedere ai leader mondiali di interessarsi. Ci avete ignorato in passato e ci ignorerete di nuovo.
Abbiamo esaurito le scuse e il tempo a disposizione sta per scadere.
Siamo venuti qui per farvi sapere che il cambiamento sta arrivando, che vi piaccia o meno. Il vero potere appartiene al popolo.
Grazie.

 

 

Nunzia Vallozzi

 

 

 

 

 

 

Ufficio Stampa Web - ESO

 


Fonte e photo credits: CNN

 

 

 

 

 




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