La Newsletter di ESO
ISSUE 377

Mosaico: il data base nazionale dei procedimenti di bonifica

Mosaico vuole costruire un quadro completo e omogeneo a livello nazionale sui siti oggetto di procedimento di bonifica

arpat.toscana.it

Mosaico: il data base nazionale dei procedimenti di bonifica

Con la creazione di Mosaico, l’obiettivo è quello di costruire un quadro completo ed omogeneo a livello nazionale sui siti oggetto di procedimento di bonifica.

 

L’attività è stata realizzata dal Sistema nazionale della protezione ambientale (SNPA), con la collaborazione delle regioni e delle province autonome, a partire dal 2016. Il primo passo è stato la raccolta dei dati esistenti e la costruzione di un linguaggio con definizioni univoche.

 

Nel 2020, poi, è stato creato Mosaico e nel 2021 è stato realizzato il primo popolamento di dati, non completo, per la mancanza di informazioni ambientali su questo tema da parte della Sardegna, Umbria, provincia di Pescara e Chieti. 

 

In Mosaico è possibile vedere i procedimenti di bonifica che interessano i siti sparsi in tutto il territorio nazionale; si tratta di informazioni di varia natura sia amministrativa che tecnica ma anche procedurale, geografica e storica.

 

Il primo passaggio per inserire un procedimento nel sistema è quello di compilare la parte relativa ai dati cosiddetti amministrativi-gestionali che sono obbligatori. Al momento possono accedere per la compilazione solo soggetti autorizzati che appartengono alla pubblica amministrazione.

 

Una delle ultime novità, proprio di questi giorni, è la possibilità che un pubblico più ampio, non solo personale della PA, possa visualizzare i dati contenuti in Mosaico. Dall’esterno sarà possibile vedere lo stato del procedimento di bonifica, in particolare, saranno visualizzabili tutti i procedimenti che hanno superato la fase di caratterizzazione.

 

A partire dal 2017 la banca dati si è andata popolando sempre di più, dal 2017 al 2021 sono stati attivati più di 5000 procedimenti di bonifica che riguardano esclusivamente siti con procedimenti non SIN (siti interesse nazionale) quindi si tratta di siti oggetto di procedimento di bonifica di competenza esclusivamente regionale.

 

Ad oggi, il personale delle Agenzie regionali della protezione ambientale o delle province autonome o delle regioni ha la possibilità di caricare i dati e inviarli per la verifica ad Ispra. Nel futuro, è auspicabile prevedere un coinvolgimento di persone esterne alla pubblica amministrazione che inseriscano i dati all’interno di Mosaico. Si può pensare ad un coinvolgimento volontario ma sarebbe preferibile che la normativa assegnasse, obbligatoriamente, i diversi compiti in modo da definire con chiarezza ruoli ed attività di ciascun "protagonista" coinvolto nel procedimento di bonifica.

 

Dai dati che si possono estrapolare da Mosaico emerge che i siti oggetto di procedimento di bonifica sono più di 35.000 a livello nazionale mentre i procedimenti in corso sono più di 16.000 e rappresentano il 46% dei procedimenti totali. I procedimenti conclusi, invece, sono più di 18.000 e rappresentano il 54%.

 

Al momento il numero di siti con procedimento in corso che superano le 1000 unità si trovano in 

 

  • Campania, 3198

  • Lombardia, 2825

  • Toscana, 1943 

  • Veneto 1581

  • Lazio 1020.

 

La distribuzione dei procedimenti di bonifica è eterogenea tra le diverse regioni a causa di numerosi fattori, come ad esempio:

 

  • la diversa antropizzazione e il grado di industrializzazione storica e attuale che caratterizzano le diverse regioni

  • la diversa data di inizio della registrazione dei procedimenti nelle anagrafi o banche dati delle regioni o province autonome

  • le diverse scelte operate dalle regioni o dalle province autonome o anche dalle agenzie ambientali sugli oggetti del censimento e della trasmissione a Mosaico.

 

Per quanto riguarda i procedimenti conclusi, dal report emerge che in Lombardia sono registrati il 43% dei procedimenti conclusi nazionali ed anche in Toscana il numero di procedimenti conclusi è consistente (17%). In generale i procedimenti conclusi afferenti alle prime 8 regioni per numero di procedimenti costituiscono l’84% dei procedimenti conclusi a livello nazionale.

 

Il percorso di Mosaico, naturalmente, non è concluso, tutto il Sistema nazionale per la protezione ambientale è chiamato a lavorare insieme alle regioni e province autonome per strutturare la banca dati. Questo consentirà di ampliare la conoscenza sulla tematica relativa ai siti di bonifica, contribuire ad una maggiore consapevolezza da parte della cittadinanza ed orientare nel migliore modo possibile le decisioni a livello politico-amministrativo.

 

Per maggiori informazioni, visualizza il rapporto ISPRA-SNPA "Lo stato delle bonifiche dei siti contaminati in Italia: secondo rapporto sui dati regionali" - 2023

Torna alle notizie GOGREEN

Rassegna del 13 Ottobre, 2023

17 di 22 della rassegna...

Tessili tecnici in crescita

sustainability-lab.net

Sei tonnellate di "cose": tanto occorre in un anno per non cadere nella povertà

focus.it

Papa Francesco mette all’angolo i negazionisti del cambiamento climatico

ilsole24ore.com

Commissione europea: via libera a 910 milioni di aiuti all’Italia per sviluppo agroalimentare

nonsoloambiente.it

Scoperto nuovo materiale per catturare gli inquinanti nell'acqua

inabottle.it

Consiglio Ue, la direttiva Red III è legge: energie rinnovabili almeno al 42,5% al 2030

greenreport.it

Trasporto pubblico locale: arrivano i primi mezzi a idrogeno – treni e autobus

greenplanner.it

Hai voluto il matrimonio? Adesso… pedala!

greenplanner.it

Microplastiche, l’Ue introduce restrizioni su detergenti e cosmetici. Quel che c’è da sapere su divieti ed esenzioni

economiacircolare.com

Capsule del caffè, non buttarle dopo averle utilizzate: 3 idee di riciclo fenomenali

biopianeta.it

Mosaico: il data base nazionale dei procedimenti di bonifica

arpat.toscana.it

Big Food, le emissioni di CO2 aumentano anziché diminuire

valori.it

Cucina sostenibile. Ottobre è il mese del Menù climatico. In Emilia Romagna il progetto pilota

valori.it

Rete elettrica & Biodiversità

tpi.it

Milano, Monza, Cremona: le capitali dei veleni in Lombardia

Clima: le alluvioni centenarie diventeranno (forse) annuali

focus.it

ESO

Società Benefit arl

Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI

Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it


P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152

REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00


Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797

Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E


© Copyright 2022 - All Rights Reserved

GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022