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ISSUE
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rinnovabili.it

15,5 miliardi per accelerare energia pulita in Africa
L’obiettivo della diffusione di energia pulita in Africa è al centro di una campagna internazionale che ha raccolto 15,5 miliardi di euro per ampliare la produzione rinnovabile e l’accesso all’elettricità nel continente. Gli impegni garantiranno 26,8 GW aggiuntivi di capacità rinnovabile e porteranno una fornitura elettrica più stabile a 17,5 milioni di famiglie.
L’Unione europea ha contribuito con oltre 15,1 miliardi, confermandosi principale promotore degli investimenti. Il programma coinvolge 13 Paesi africani con interventi su impianti, reti e interconnessioni, dalla generazione idroelettrica ai nuovi progetti fotovoltaici. L’obiettivo è ridurre un divario che oggi lascia 600 milioni di persone senza elettricità e frenare una crescita energetica ancora inferiore al potenziale del continente.
Europa protagonista: 15,1 miliardi dal Team Europe
L’Unione europea ha guidato gli impegni della campagna, contribuendo con oltre 15,1 miliardi, includendo più di 10 miliardi annunciati dal Team Europe e ulteriori finanziamenti bilaterali. Le risorse arrivano da Stati membri, istituzioni finanziarie e investimenti privati. Il piano si inserisce nell’iniziativa Global Gateway Africa, che punta a sostenere la crescita sostenibile e l’integrazione energetica del continente. In questo quadro rientrano i finanziamenti della Banca europea per gli investimenti (2,1 miliardi) e della Banca europea per la ricostruzione e lo sviluppo (740 milioni), oltre agli impegni dei singoli Paesi europei. Gli obiettivi sono chiari: potenziare investimenti rinnovabili in Africa, sviluppare reti resilienti e sostenere progetti per il accesso all’elettricità.
“Oggi il mondo ha fatto un passo avanti per l’Africa. Con 15,5 miliardi di euro stiamo accelerando la transizione verso l’energia pulita del continente. Milioni di persone potranno avere accesso all’elettricità, un cambiamento reale per famiglie, imprese e intere comunità. Questo investimento apre nuove opportunità: mercati in crescita, nuovi posti di lavoro ed energia pulita e affidabile. Guardiamo a un futuro guidato dall’Africa, con il forte sostegno dell’Europa, amica e partner.” Ursula von der Leyen, Presidente della Commissione europea
26,8 GW e 17,5 milioni di famiglie: le ricadute della campagna
Gli impegni assicurati permetteranno di generare 26,8 GW di nuova capacità rinnovabile e portare elettricità a 17,5 milioni di famiglie che oggi non dispongono di una fornitura stabile. Il documento evidenzia il divario strutturale: 600 milioni di persone non hanno accesso all’elettricità e la capacità rinnovabile installata si ferma a 70,8 GW.
La campagna “Scaling Up Renewables in Africa” nasce per ridurre questo gap strutturale e sostenere la transizione energetica in un continente con una crescita demografica prevista in forte aumento.
Il collegamento con Mission 300 della Banca Mondiale e dell’African Development Bank amplia il perimetro degli interventi, includendo generazione, trasmissione, distribuzione e clean cooking.
Progetti nazionali: 13 Paesi coinvolti con iniziative mirate
La campagna finanzia una lista estesa di interventi, ciascuno mirato a esigenze specifiche.
In Madagascar è prevista la costruzione della centrale idroelettrica di Volobe. Il Malawi vedrà la realizzazione di un impianto idroelettrico Mpatamanga, mentre in Benin verranno riabilitate e ampliate le reti a bassa e media tensione.
Il programma Newza 2.0 in Zambia integra energia solare e tecnologie digitali nei sistemi idrici urbani. La Costa d’Avorio vedrà la costruzione di un impianto fotovoltaico a Sérébou.
Nella Repubblica Democratica del Congo il progetto ElectriFi sosterrà nuove iniziative per la produzione rinnovabile.
L’Uganda è protagonista di due interventi che riguardano la linea di interconnessione con la Tanzania e la riabilitazione della centrale idroelettrica Nalubaale–Kira.
Altri progetti sono previsti in Burundi, Marocco, Tunisia, Egitto e in diverse regioni africane. Questo, attraverso programmi di cucina pulita, interconnessioni mediterranee e fondi per infrastrutture resilienti.
Global Gateway Africa: investimenti per 150 miliardi entro il 2030
Gli interventi si inseriscono nel quadro dell’Investment Package UE-Africa da 150 miliardi. Quest’ultimo sostiene la diffusione di almeno 50 GW di nuova capacità rinnovabile e l’accesso all’elettricità per 100 milioni di persone entro il 2030.
Alcuni progetti sono già in fase di sviluppo: la centrale idroelettrica Nachtigal in Camerun, con un aumento del 30% della capacità nazionale, la riabilitazione della diga di Kariba tra Zambia e Zimbabwe. Infine, è in fase di sviluppo l’interconnessione tra Zambia, Tanzania e Kenya per rafforzare il commercio elettrico regionale.
Si tratta, dunque, di una strategia ampia, multilivello, che punta a costruire reti e impianti moderni. Inoltre, l’obiettivo è sostenere nuovi modelli industriali e garantire un incremento stabile degli investimenti rinnovabili in Africa.
Alessandro Petrone
Photo: rinnovabili.it - realizzata con IA
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Rassegna del 28 Novembre, 2025 |
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