La Newsletter di ESO
ISSUE 363

I paesi più “vecchi”: aspettative di vita nel mondo

Anche l'Italia sembra rientrare in un'interessante graduatoria

biopianeta.it

I paesi più “vecchi”: aspettative di vita nel mondo

Con l’avanzare dei secoli le aspettative di vita globali sembrano essere aumentate notevolmente. Complice anche lo sviluppo della tecnologia medica che, nella maggior parte dei casi, ha reso patologie prima mortali oggi curabili.

 

Rispetto al tempo in cui l’età media era relativamente bassa, oggi ci troviamo in un’era in cui le aspettative di vita sono aumentate di gran lunga. Pratiche igieniche evolutesi nei secoli, malattie mortali rese curabili o persino debellate, tecnologie mediche che permettono oggi di prevenire patologie e aumentare la qualità della vita. In linea generale si può dire che in gran parte del mondo si vive meglio e più a lungo. Tuttavia esistono paesi che possiamo definire più ‘vecchi‘ rispetto ad altri, dove l’età media rispetto alle aspettative di vita è particolarmente alta.

 

Quali fattori aumentano le aspettative di vita

 

Il World Population Review ha condotto un’indagine per determinare in quale paese del mondo si vive più al lungo. Partendo dai dati raccolti per il 2023, a livello globale l’aspettativa di vita è di circa 70 anni per gli uomini e 76 anni per le donne. Ovviamente, si tratta di numeri che variano notevolmente da Nazione a Nazione. A determinarli sono, infatti, diversi fattori come quelli ambientali, culturali, sanitari e genetici. A tal proposito, dunque, è utile specificare che si passa da un’aspettativa minima di 57 anni in Africa occidentale, dove povertà, malnutrizione e scarse condizioni igienico-sanitarie abbassano inevitabilmente la qualità della vita, ad un’aspettativa massima di 82 anni in Europa occidentale. Inoltre, nonostante diversi elementi gravosi come l’inquinamento e i fenomeni climatici estremi, tra il 2000 e il 2016 l’aspettativa di vita globale sarebbe aumentata di circa 5 anni.

 

E dati confortanti arrivano anche da alcune aree dell’Africa, dove l’accesso a nuovi trattamenti contro l’AIDS, che nel paese continua ad uccidere molte persone, ha portato ad un incremento delle aspettative di vita di oltre 10 anni. Dando uno sguardo all’Italia, poi, pare che il nostro Paese si classifichi all’ottavo posto nella top-ten dei paesi più vecchi. Infatti, pare che l’età media di sopravvivenza raggiunga all’incirca gli 86 anni per le donne e gli 82 per gli uomini. Tuttavia, nonostante questo risultato positivo, in Italia le aspettative di vita sembrerebbero essersi abbassate negli ultimi anni. La principale causa sarebbe la povertà in cui vivono molte persone. Rimanendo sempre nel nostro Paese, pare ci sia un divario tra Nord e Sud. Infatti, per chi vive nelle Regioni settentrionali, che sono economicamente più sviluppate, l’aspettativa di vita si allunga di tre anni rispetto alle persone che vivono nel Mezzogiorno.

 

La classifica in positivo e in negativo

 

In generale, comunque, i paesi nel mondo più ‘vecchi’ sono in ordine: Monaco con un’età media di 87.01 anni, Hong Kong con un’aspettativa di vita fino a 85.83 anni e su questo podio virtuale anche Macao in Cina con una media di 85.51 anni. Al quarto posto c’è il Giappone con i suoi 84.95 anni, seguito dal Liechtenstein con 84.77 anni. Al Sesto, settimo e ottavo posto si trovano rispettivamente: Svizzera (84.38 anni), Singapore (84.27 anni) e Italia (84.20 anni). Concludono la top-ten Città del Vaticano e Corea del Sud rispettivamente con 84.16 e 84.14 anni.

 

Tra i paesi in cui l’aspettativa di vita si abbassa troviamo, invece, gran parte di paesi africani. Al primo posto il Chad dove l’aspettativa di vita supera a malapena i 53 anni. Poi la Nigeria con 53.87 e Lesotho con 54.91. Seguono la Repubblica Centrafricana con un’aspettativa di vita intono ai 55.48 anni e il Sud Sudan dove la media supera di poco i 56 anni. Anche in Somalia non si vive, purtroppo, a lungo con decessi registrati in media intorno ai 57 anni di vita. Per finire, chiudono questa classica in negativo Swat / Pakistan (57.71 anni), Namibia (59.53 anni), Guinea (59.55 anni) e Mali (60.03 anni). Dati che mostrano come a qualità della vita più bassa corrisponde un’aspettativa drammaticamente più bassa.

 

Francesca Perrone

 

 

Photo: Werner Moser

 

Torna alle notizie GOGREEN

Rassegna del 17 Marzo, 2023

22 di 27 della rassegna...

Luca Santini è il nuovo presidente della Federparchi

ansa.it

Dipingere le pale eoliche a strisce ridurrebbe le morti tra gli uccelli?

focus.it

Un Paese in guerra con le biciclette

tpi.it

L’altra faccia del sistema dei carbon credit

valori.it

Arriva il primo tunnel per biciclette più grande d’Europa

biopianeta.it

I paesi più “vecchi”: aspettative di vita nel mondo

biopianeta.it

Microbiota sano in corpore sano: l’attività fisica fa bene (anche) alla flora intestinale

greenplanner.it

L’inflazione mette a rischio raccolta e gestione rifiuti urbani, imprese in allarme

greenreport.it

Le città italiane sono ancora indietro sui Piani di adattamenti ai cambiamenti climatici

greenreport.it

Al via la stagione 2023 dei campi di volontariato con Legambiente

greenreport.it

Rinnovabili e falsi miti: che impatto hanno sul paesaggio?

fondazionesvilupposostenibile.org

Dalla lotta ai rifiuti alla sensibilizzazione, su 360 solo 69 comuni sono “plastic free”: dove si combatte l’inquinamento in Italia

informazione.it

Il 55% dei pesticidi autorizzati dalla Ue è pericoloso per la salute

ilsalvagente.it

Batteria a CO2: è made in Italy la soluzione green per stoccare energia

wisesociety.it

I giovani chiedono alla politica più impegno contro la crisi climatica

wisesociety.it

Animali malati di plastica

wired.it

La strategia fotovoltaica della Germania: balconi solari e CER

rinnovabili.it

Oscar Green 2023: chi sono i giovani agricoltori premiati da Coldiretti

nonsoloambiente.it

Le aziende agricole non investono nulla sulle rinnovabili. Il 93% non ci punta

affaritaliani.it

Sci, in Italia il 90% delle piste è innevato artificialmente

lanuovaecologia.it

Upcycling: il riutilizzo creativo in passerella e nel design

inabottle.it

ESO

Società Benefit arl

Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI

Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it


P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152

REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00


Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali

Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797

Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E


© Copyright 2022 - All Rights Reserved

GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022