Pubblicata la Ricerca nazionale sulle Società Benefit 2024

Nei giorni scorsi è stata pubblicata la Ricerca nazionale sulle Società Benefit 2024, che vede tra i partner InfoCamere e la Camera di commercio di Brindisi-Taranto, insieme a Nativa, Intesa San Paolo, Dipartimento di Scienze Economiche e Aziendali dell’Università di Padova e Assobenefit. 

 

L'obiettivo del lavoro è studiare questo nuovo modello imprenditoriale, che integra gli obiettivi di profitto con il perseguimento di benefici comuni per la società e l’ambiente. 

 

Quello che emerge dai risultati dello studio, in primo luogo, è la forte accelerazione che caratterizza il fenomeno in Italia: a fine 2023 si conta infatti un numero di Società Benefit superiore a 3.600, in aumento del 38% rispetto al solo anno precedente.

 

Un'analisi sui risultati economici delle Società Benefit evidenzia inoltre una migliore performance rispetto a tutte le altre, ad esempio il fatturato nel triennio 2019-2022 sperimenta una crescita del 37%, a fronte di una variazione del +18% rilevata tra le altre imprese e, nello stesso periodo, il valore aggiunto per addetto si attesta a 62.000 € per le Società Benefit, contro 57.000 € per le non-Benefit. 

 

Sono stati inoltre presi in esame per la prima volta tutti gli statuti delle Società Benefit, anche tramite l'utilizzo dell’intelligenza artificiale, per analizzare nello specifico le finalità di beneficio comune prospettate dalle imprese: per il 52% dei casi il focus è sull'area sociale (in particolare "Relazioni con la comunità" per il 28% e "Coinvolgimento, diversità e inclusione delle persone" per il 15%), seguita dall'area ambientale (26%) e dalla governance (22%).

 

Ulteriori dettagli e il testo completo della Ricerca sono disponibili a questo link (sito web curato da Nativa in collaborazione con Assobenefit).