![]() |
ISSUE
421
|
sustainability-lab.net
Re-fashion, l’eco-organizzazione che in Francia si occupa di sostenere la transizione circolare della moda e CETIA, la piattaforma europea di innovazione creata nel 2021 da ESTIA, la scuola di ingegneria del CCI Bayonne Pays Basque, e CETI, per la sperimentazione e l’industrializzazione dei materiali tessili, hanno scelto tecnologie italiane per la gestione dei rifiuti tessili pre e post consumo.
Il progetto SensorHub, che ha il supporto della Regione Nuova Aquitania e intende accelerare la formazione di un’economia del riciclo tessile in Francia, utilizza infatti la tecnologia progettata da Brustia Alfameccanica, azienda di Vigevano specializzata nella produzione di di macchine fondamentali per la produzione di una calzatura come inchiodatacchi, fissatacchi, garbasperoni e formapunte, il 70% delle quali è destinata all’esportazione. L’azienda è parte di Brustia Group che comprende altre unità di business: Brustia Advanced Technology, MSL, CELM, Brustia Medical. Il fil rouge che caratterizza le macchine sviluppate dal Gruppo è l’applicazione di tecnologie digitali in grado di incrementare la qualità e la tracciabilità delle operazioni sempre più automatizzate mediante sistemi Rfid, di supportare con sistemi CAD e con la stampa 3D la progettazione, la prototipazione e la ricostruzione di oggetti fisici e attrezzature di produzione. Il tutto sotto il coordinamento di sistemi gestionali e di monitoraggio avanzati che sfruttando le potenzialità dell’AI consentono di tenere sotto controllo ogni funzione e ogni prodotto.
Un mondo apparentemente lontano da quello dei rifiuti tessili, eppure le soluzioni studiate si sono dimostrate molto efficaci nell’analisi di capi d’abbigliamento.
La tecnologia sviluppata combina sistemi di indagine diversi e complementari: raggi X, visione 3D, 2D, iperspaziale, sensori NIR e AI per identificare con precisione materiali, colori ed elementi complessi (zip, bottoni, rinforzi).
Uno dei vantaggi del SensorHUB è quello di essere una struttura modulare che può essere implementata in modo flessibile dagli operatori, in funzione della qualità del materiale e della destinazione d’uso: da tessile a tessile a circuito chiuso o aperto, verso altri contesti applicativi come edilizia, pannelli ed altro. La corretta divisione dei rifiuti in funzione della composizione fibrosa, può inoltre essere integrata con altri parametri come colore e struttura del tessuto e questo consente di gestire un’ampia gamma di criteri di selezione rendendo la selezione per il riciclaggio un’operazione industriale rapida ed economica.
Fa piacere notare che tra le tecnologie utilizzate da CETIA vi è un altro impianto italiano, la macchina Cleaning Willow BM di Dell’Orco e Villani per l’aspirazione di polvere e impurità dai materiali tessili e la rimozione di corpi estranei come particelle di ferro, bottoni, impurità plastiche, ecc.
Aurora Magni
Photo: CETIA
Rassegna del 18 Luglio, 2025 |
17 di 22 della rassegna... |
---|
ESO Società Benefit arl Via Giuseppe Ungaretti, 27 - I 20073 - OPERA - MI Tel. (+39) 02.530.111 R.A. - Fax (+39) 02.530.11.209 - info@eso.it - www.eso.it P.IVA IT 13288930152 - N. Iscr. Reg. delle Imprese di Milano 13288930152 REA 1636344 - Capitale sociale € 300.000,00 Iscritto all’Albo Nazionale Gestori Ambientali Sezione Regione Lombardia - Iscrizione n° MI31797 Iscritto all’Albo Nazionale per il Trasporto Conto Terzi. - Iscrizione n° MI-0884798-E © Copyright 2022 - All Rights Reserved GOGREEN® è un marchio registrato di ESO - © 2022 |
---|