MUD 2024: confermata la scadenza - 1° Luglio 2024 -

Come avevamo anticipato nella scorsa newsletter, il 2 marzo è stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il Dpcm recante le modifiche al Modello Unico di Dichiarazione Ambientale (in breve MUD). Queste modifiche, necessarie per adeguare il modello alle più recenti disposizioni normative, hanno interessato solo parte dei moduli compilabili, ed in particolare quelli relativi alla comunicazione sui rifiuti urbani e sugli imballaggi in PET.

Nello specifico, è stata implementata la raccolta dei dati relativi alla raccolta dei rifiuti da pesca, suddivisi per materiale, sono state aggiornate le metodologie di calcolo ed è stato chiarito la modalità di presentazione dei dati nel caso di Comunicazione da parte di Consorzi, Unione di comuni e Comunità montane.

Rimangono quindi invariate le modalità di raccolta e comunicazione dei dati relativi ai rifiuti speciali prodotti e avviati a smaltimento o recupero nel 2023, per:

• Soggetti che effettuano a titolo professionale raccolta, trasporto, intermediazione ed operazioni di recupero o smaltimento dei rifiuti

• Imprese ed enti produttrici di rifiuti pericolosi

• Imprese ed enti con più di dieci dipendenti che effettuano lavorazioni industriali, artigianali e sono produttori iniziali di rifiuti pericolosi e non pericolosi

La nuova scadenza per la presentazione della comunicazione, calcolata a 120 giorni a partire dalla data di pubblicazione del decreto in Gazzetta Ufficiale è stata quindi posticipata al 1° luglio 2024.

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La redazione di ESOweb