ESO - Società Benefit arl - P.IVA IT 13288930152
cover-small
Home / Normative / MITE: nuovi contributi per l'introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei RAEE, dei sistemi certificati di gestione ambientale EMAS.

05/08/2022

MITE: nuovi contributi per l'introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei RAEE, dei sistemi certificati di gestione ambientale EMAS.

Dm Transizione ecologica 15 giugno 2022 (Gazzetta Ufficiale 3 agosto 2022 n. 180): “Misure per incentivare l'introduzione volontaria, nelle imprese che effettuano le operazioni di trattamento dei rifiuti da apparecchiature elettriche ed elettroniche (Raee), dei sistemi certificati di gestione ambientale disciplinati dal regolamento (Ce) n. 1221/2009 del Parlamento europeo e del Consiglio, del 25 novembre 2009”:

 

Il Ministero della Transizione Ecologica (MITE) ha ritenuto opportuno, al fine di garantire il continuo miglioramento delle prestazioni ambientali, stabilire misure atte ad incentivare le imprese, che effettuano operazioni di trattamento dei Raee, ad avviare i procedimenti preordinati al rilascio della certificazione Emas. La presentazione delle domande di ammissione/valutazione/erogazione del contributo sarà resa attraverso l'adozione di procedure informatiche specifiche che verranno disposte da un successivo provvedimento del Direttore generale per l'economia circolare del Ministero della transizione ecologica.

 

Le misure incentivanti sono individuate in contributi economici, nel limite di euro 500.000,00 annui. Le imprese che effettuano il trattamento di Raee che intendono accedere al contributo devono certificare l'avvio della procedura per l'ottenimento della registrazione Emas nonché produrre la relativa documentazione come verrà indicata nella procedura informatica apposita.

 

Le misure incentivanti sono rivolte alle imprese che effettuano operazioni di trattamento di Raee, autorizzate ai sensi dell'articolo 208 o dell'articolo 213 del d.lgs. 152/2006. Il possesso dell'autorizzazione garantisce l'utilizzo delle migliori tecniche di trattamento adeguato, di recupero e di riciclaggio disponibili, nonché l'osservanza dei requisiti previsti all'art. 18 del d.lgs. 14 marzo 2014, n. 49, per il trattamento adeguato e per il conseguimento degli obiettivi di riciclaggio e recupero del medesimo decreto.

 

L'agevolazione sarà concessa in forma di contributo, nei limiti delle risorse finanziarie disponibili. Il contributo concesso sarà pari all'importo sostenuto per l'ottenimento della certificazione Emas e comunque fino ad un massimo di euro 15.000,00 per ciascuna impresa beneficiaria.

 

Francesca Allocco

avvocato esperto di diritto ambientale