ESO - Società Benefit arl - P.IVA IT 13288930152
cover-small
Home / Notizie / La gestione dei rifiuti: comunicazione corretta per la resilienza nazionale - di Elisabetta Perrotta

28/04/2023

La gestione dei rifiuti: comunicazione corretta per la resilienza nazionale - di Elisabetta Perrotta

Poter contare su un’industria della gestione dei rifiuti efficiente e pienamente sviluppata in tutte le sue dimensioni assume una centralità strategica per i prossimi anni.

 

Il settore oggi ha assunto un ruolo chiave non solo per quanto riguarda la salubrità delle nostre città ma anche in qualità di industria capace di offrire agli altri settori produttivi del sistema economico e al tessuto sociale flussi costanti di materiali e di prodotti di qualità, nonché di energia, sganciandone almeno in parte la disponibilità dalla cronica dipendenza del nostro Paese dalle importazioni e dall’andamento dei mercati internazionali, e accrescendo quindi anche la sicurezza nazionale.

 

Una corretta e avanzata gestione dei rifiuti, in linea con gli obiettivi fissati a livello europeo, può fornire un contributo concreto alla soluzione del problema dell’autosufficienza energetica del nostro Paese e del caro materie prime: grazie al riciclo si possono risparmiare consumi energetici pari a quelli di 7 milioni di famiglie; grazie al trattamento dei rifiuti organici si può ottenere l’1,5% del fabbisogno nazionale di gas; con la valorizzazione energetica dei rifiuti si possono generare ingenti quote di energia elettrica, pari ai consumi medi di 2,6 milioni di famiglie.

 

Ma il termine “rifiuto” evoca ancora nell’immaginario collettivo visioni negative, associate ad emergenze sanitarie, di costi e di inquinamento, smaltimenti abusivi, spesso prive di fondamento reale e che grande danno hanno arrecato all’imprenditoria sana. Tale percezione si è amplificata con l’avvento delle tecnologie digitali e con la metamorfosi del sistema dell’informazione locale e nazionale, che sempre più si alimenta attraverso l’interazione individuale nei social networks, innescando un circolo vizioso capace di ostacolare lo sviluppo delle attività imprenditoriali legate alla gestione dei rifiuti. Un clima di "paura'" spesso cavalcato anche dagli amministratori locali e dai decisori politici, in una logica elettorale di breve periodo.

 

Assoambiente da tempo impegnata anche sul fronte comunicazione. Crediamo infatti che garantire sostenibilità e benessere alle generazioni future significa anche rivolgere uno sguardo nuovo ai rifiuti che tutti noi produciamo e conoscere gli impianti che ci garantiscono la loro gestione. Grazie al progresso scientifico e tecnologico oggi abbiamo la straordinaria possibilità di valorizzare quote sempre maggiori di rifiuti ma serve scardinare i pregiudizi e le fake news che spesso, nell’immaginario collettivo, ottengono il risultato di associare una corretta e sostenibile gestione dei rifiuti realizzata in infrastrutture industriali sottoposte a controlli e monitoraggi estremamente stringenti, infrastrutture che, ribadisco, garantiscono occupazione e tutela dell’ambiente, con le discariche abusive.

 

Con questo obiettivo Assoambiente rinnova anche per il 2023 gli appuntamenti in tal senso: tra questi non mancherà anche quest’anno l’appuntamento il 5 giugno con “Impianti aperti”, l’iniziativa che mira ad avvicinare cittadini/istituzioni a questi impianti, a far conoscere nei fatti le modalità di gestione e funzionamento degli impianti di trattamento e smaltimento.

 

È possibile seguire le attività di Assoambiente sui canali social (Facebook, Instagram, Twitter e LinkedIn) o iscrivendosi al canale Telegram e alla newsletter.

 

Elisabetta Perrotta

Direttore Assoambiente